WhatsApp, c’è un trucco per salvaguardare l’app da minacce esterne

Sarebbe possibile, con pochi passaggi semplici ed efficaci, aumentare la protezione del nostro cellulare in modo tale da non permettere ad eventuali trasgressori di accedere alle nostre informazioni private. Ma, esattamente, come potremmo mai farlo?

WhatsApp, c'è un trucco per salvaguardare l'app da minacce esterne
Il trucco di cui vi parleremo tra poco, in questo caso, può essere utilizzato usando soltanto un app esterna – MeteoWeek.com

Se gli smartphone da una parte offrono un sacco di servizi e vantaggi interessanti, dall’altra ti espongono a rischi da non poco considerando la varietà attuale del mondo di internet. Difatti, la prudenza non è mai troppa dato che, per errore, potrebbe capitarci di installare una applicazione che contiene un malware.

E alcune delle nostre informazioni private, come quelle di Whatsapp ad esempio, potrebbe finire per essere rubate a nostra insaputa e usate per scopi illeciti. Ovviamente ciò non è così comune che accada dal momento che, rimanendo attenti, è possibile evitare problemi del genere.

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Tuttavia, qualora non fossimo troppo sicuri delle nostre capacità al riguardo, avremmo l’occasione di ricorrere all’uso di una applicazione esterna con la quale proteggere non Whatsapp, quanto più i nostri dati sensibili e che non vorremmo fossero resi pubblici.
Per cui, prima di parlarne, cerchiamo di capire innanzitutto il motivo che ci spingerebbe ad installarla. Anche perché non avrebbe senso farlo se non ci fosse una ragione – più che valida – dietro, dunque scopriamolo.

Come poterci difendere

WhatsApp, c'è un trucco per salvaguardare l'app da minacce esterne
La protezione dei dati personali e della privacy è un argomento molto discusso, in generale, nei vari siti – MeteoWeek.com

Nonostante la maggior parte dei social network offrano dei privilegi importanti per quanto riguarda la protezione dei dati, come Whatsapp ad esempio con la crittografia end-to-end, in ogni caso non sono in grado di prevedere quello che potrebbe succedere dal vivo. E per spiegare meglio la situazione basti pensare ad un eventuale furto del nostro smartphone; se il ladro volesse guardare l’applicazione, potrebbe farlo senza alcun problema dal momento che, Whatsapp, non potrebbe mai sapere che non sia il proprietario del cellulare.

Motivo per cui, in occasione di questi casi, è possibile far uso di un software esterno a Whatsapp con il quale poter ottimizzare la protezione informatica delle nostre app, oltre che farci stare decisamente più tranquilli. Prende il nome di “Serratura-Applock“, e grazie a questa potremo avere una difesa in più da poter usare su tutte le applicazioni del cellulare. Di conseguenza non dovremo, per forza, rivolgere la nostra attenzione soltanto verso Whatsapp.

Ciò che offre è la possibilità di inserire un blocco con la password nei nostri software, e se non fosse sufficiente avremo modo di immettere anche l’impronta digitale. Un passaggio tanto importante quanto essenziale per garantire la protezione dei dati sensibili dopotutto.

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Con questa applicazione sarà, probabilmente, molto più semplice difendere a dovere le informazioni personali, ma è anche vero che non tutto è infallibile; pensate bene a che tipo di password inserire.