Di recente, una società italiana ha voluto dare vita ad un nuovo social network diverso dagli altri e che avrebbe intenzione di rivoluzionare le piattaforme. Ma in che modo vorrebbe farlo? Scopriamolo subito.
WeVoz, cioè una start-up siciliana di Termini Imerese specializzata in vocal content, si è fatta notare per aver lanciato un nuovo social network dedicato alla voce wevoz.com, ossia una loro progettazione e che presto sarà disponibile sia come applicazione che browser.
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Il che è una notizia sorprendente dal momento che non se ne vedono molti di software del genere. Anzi, a dirla tutta non capita mai che ne venga prodotto uno di questo calibro proprio in Italia, e visto che sia una news sensazionale cerchiamo di capire di cosa si tratti e ci possano essere degli ottimi risvolti futuri al riguardo.
Come funziona WeVoz
L’iniziativa WeVoz unisce la parola “We“, ovvero noi, con il termine “Voz” che sta a significare voce. L’obiettivo sarebbe quello di valorizzare al massimo la community per permettere all’utente di dare voce ai propri pensieri e di sviluppare a pieno una propria individualità, indipendentemente dal contesto dei suoi argomenti.
Così facendo, ottiene un servizio di social networking che arricchisce l’efficacia del testo tramite la comodità dell’audio, e offrendo una esperienza interattiva, innovativa e anche di screenless. Insomma, da quel che possiamo capire è chiaro che ci sia da divertirsi.
Il social in questione ha un layout grafico molto intuitivo e fluido, inoltre la sua struttura essenziale offre dei contenuti diretti e accessibili da parte di chiunque. Qualcuno lo ha voluto definire il twitter della voce grazie al fatto che possa interagire tramite i “voz”, ossia dei contenuti vocali di breve durata e che scorrono nella timeline grazie ad un player automatico.
In tal modo è possibile usufruire del servizio senza utilizzare lo schermo o svolgere altre attività. In aggiunta, teniamo a mente che l’applicazione sia dotata di altre tecnologie interessanti come il “speech to text“, cioè una funzionalità con cui, l’utente, trascrive un messaggio audio.
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Infine Christian di Dante, uno dei fondatori del software, si esprime al riguardo dicendoci che: “WeVoz è un nuovo modo di essere social, di comunicare e relazionarsi con gli altri in maniera sana senza dover restare incollato ad uno schermo. È il primo social che mette la vita dell’utente al centro dell’intero progetto e guarda alla community come obiettivo piuttosto che come strumento. A differenza di altri social, su WeVoz non è l’algoritmo ad incidere sulla viralità di un contenuto ma gli stessi utenti che premiano i voz più apprezzati. E una piattaforma unica nel panorama digital, un progetto ambizioso che nel 2022 coinvolgerà vozzer, creators, aziende e utenti di tutte le età“.