È stato ufficializzato il remake completo del primo gioco in assoluto di Splinter Cell, probabilmente il titolo più acclamato di Ubisoft in generale. Ma quando sarà disponibile?
Ubisoft, di recente, ha annunciato di essere già al lavoro di un remake di Splinter Cell dedicato interamente al primo capitolo dell’ amata saga, tant’è che, i fan, sono rimasti contenti di questa notizia molto interessante e nostalgica.
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Anche perché sembra che la serie avesse avuto un blocco totale da Blacklist, l’ultimo titolo in cui avevamo avuto modo di giocare nei panni di Sam Fisher, il protagonista indiscusso di Splinter Cell. Ma adesso approfondiamo l’argomento e vediamo il nuovo video in cui viene mostrato quanto appena detto.
Il nuovo gioco di Ubisoft
Questa news è arrivata, in modo ufficiale ovviamente, soltanto adesso dopo diversi mesi di ipotesi e analisi senza nessuna certezza al riguardo. Dunque, con l’annuncio da parte di Ubisoft, non possiamo che essere contenti di vedere il ritorno dell’originale Splinter Cell in una versione nuova e moderna.
Ad occuparsi del titolo in questione è stato Ubisoft Toronto, principale responsabile di Far Cry 6 e che baserà l’intero prodotto sul Snowdrop, l’engine proprietario che verrà usato pure per altri titoli come Avatar: Frontiers of Pandora e Star Wars. Inoltre, come abbiamo accennato fin dall’inizio, la casa produttrice si è lasciata completamente andare rivelando un trailer del gioco, ma senza divulgare né immagini o tanto meno video teaser.
La notizia in se per se, comunque sia, è una grande bomba ugualmente dato che era da quasi 20 anni che i fan aspettavano un evento del genere. Difatti, Ubisoft rivaluterà la prima storia di Sam Fisher facendo tornare nel mercato dei giochi un titolo tanto storico quanto adorato dagli utenti.
Per questo il producer Matt West ci ha informato che nonostante il gioco sia ancora in fase di sviluppo, il team ha intenzione di adottare le tecnologie di nuova generazione per migliorare la grafica, il gameplay e il comparto d’illuminazione dinamica allo scopo di rendere il gioco molto interessante.
E con una dichiarazione che parla proprio di questo, per concludere, ci fa anche sapere che: “Quello che stiamo cercando di fare è essere sicuri che lo spirito dei primi giochi rimanga intatto, in ognuna delle sfaccettature che hanno dato ai primi Splinter Cell la loro identità. […] Lo manterremo lineare come l’originale, non lo renderemo un open world“.
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Detto ciò, non ci rimane altro che vedere che cosa hanno da proporre e scoprire come, in futuro, renderanno originale il loro nuovo gioco. Riusciranno a mantenere la parola che hanno dato con queste premesse, oppure non si rivelerà essere un capolavoro? Speriamo che non vada a finire come tanti altri titoli usciti di recente.
