Sviluppatore paga in Bitcoin chiunque giochi al suo videogame. È follia?

Il creatore di un titolo che sta per uscire ha scelto di pagare i suoi utenti in caso decidessero di giocare continuamente al suo prodotto, rendendolo un fatto tanto strano quanto fuori da ogni schema se trattato in modo obiettivo.

Sviluppatore paga in Bitcoin chiunque giochi al suo videogame. È follia?
Immagine di gioco di Sword of the Magi. Possiamo intuire come non abbia una grafica molto avanzata, essendo un rimando ai vecchi giochi del passato come Legend of Zelda – MeteoWeek.com

Ultimamente vengono rilasciati sempre più giochi specialmente verso fine dicembre dove, le varie case produttrici, pensano di poter riuscire a compiere un ottimo lancio in vista del fatto che le persone vogliano comprare nuovi titoli da provare.

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E questo, forse, potrebbe essere il caso dal momento che, lo sviluppatore, propone una soluzione davvero originale e che ha interessato chiunque ne sia venuto a sapere. Infatti, immaginate di riuscire a guadagnare del denaro giocando ad un videogame: sembra impossibile, vero? Con questo titolo, in realtà, potremo farlo.

Obiettivi e stile di gioco

Come sappiamo molti giocatori spendono soldi su soldi nei vari giochi più famosi in circolazione, acquistando skin, armi, oggetti costum e così via, rendendo il gameplay più interessante sia per se che per chiunque ammiri queste modifiche particolari.

Lo sviluppatore di un gioco, cioè David Hernandez, la pensa in un modo davvero diverso da tutti: vorrebbe dare la possibilità ai suoi utenti di poter ottenere del denaro guadagnando direttamente dal suo videogioco, il che rende questo progetto una iniziativa originale.

E’ stato proposto tramite il suo nuovo titolo chiamato Sword of the Magi, con il quale sarà possibile accumulare dei soldi reali giocandolo dal PC o dal cellulare. Il creatore, inoltre, afferma che sarà un mix tra Legend of Zelda e Final Fantasy, quindi capiamo che avrà un design abbastanza basilare nel complesso.

David Hernandez, grazie ad un software di trasferimento, pagherà i suoi utenti con delle criptovalute: una sessione di un’ora corrisponderà, per esempio, a mille token totali. Su questo ci dice che: “Proprio come qualsiasi altro gioco, il giocatore dovrà progredire nella storia, guadagnare punti esperienza e ricompense. Questo gli permetterà di guadagnare la valuta“.

Potrebbe sembrare un gioco già rivisto e che non avrebbe nulla in più da offrire rispetto agli altri: esistono, attualmente, dei titoli simili e che possono mettere a disposizione le stesse funzionalità di questo prodotto.

Tuttavia, quello che differenzia Sword of the Magi da tutti gli altri è che non richiede alcun fondo iniziale per partire, di conseguenza gli utenti possono investire i propri soldi semplicemente giocando oppure, se vogliono, potranno ritirare le criptovalute guadagnate, incassandole.

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Il gioco farà il suo lancio ufficiale l’11 dicembre, in aggiunta sappiamo che lo sviluppatore abbia finanziato l’uscita anticipata di Sword of the Magi grazie a una campagna crowdfunding e alla vendita di opere d’arte digitali. Spera, in sintesi, di riuscire a raggiungere il più fretta possibile la quota di 250.000 dollari.