A seguito di alcune analisi da parte dell’Europa, si è deciso che il Canone RAI dovrà essere rimosso dalle bollette il prima possibile. Tuttavia, pare che questa modifica non verrà apportata così presto come sembra.
Di sicuro è una notizia bomba per chiunque non sia interessato a guardare la televisione. Diciamo che è sempre stato un obbligo da parte del governo quello di farci pagare il canone RAI, soprattutto per coloro che non avevano nessuna intenzione di farlo fin dall’inizio.
LEGGI ANCHE: Microsoft presenta Surface Laptop SE, la nuova frontiera di notebook?
Ma, udite udite, questa nuova news potrebbe essere la salvezza per molti cittadini italiani. Esiste, effettivamente, una certa possibilità che il canone RAI possa essere rimosso in modo definitivo dalle nostre bollette. Prima di festeggiare, però, cerchiamo di comprendere i motivi di questa decisione.
Le ragioni della rimozione
Innanzitutto ricordiamo che l’inclusione del canone in bolletta, normativa risalente al 2017, non è stata una legge approvata per caso. Difatti, venne stabilita ufficialmente il 22 dicembre 2016 dal governo Renzi con lo scopo di combattere l’evasione fiscale. In questo modo hanno potuto scovare, in totale, ben 5,6 milioni di truffatori. Oltretutto, la quota del canone RAI era stata ridotta da 113,5 euro al mese a 90 euro da pagare in 10 rate anziché da 9 come era stato deciso all’inizio.
Tuttavia, e come era stato anticipato questa estate, non dovremo più preoccuparci: verrà abilito dalla bolletta elettrica, anche se non subito. Dovremo attendere il 2023 prima che ciò avvenga, dunque saremo costretti a pagarlo pure l’anno prossimo. La Commissione Europea ha voluto prendere questa decisione in merito al fatto che, il canone RAI, non fosse utile per poter accedere ai fondi Next Generation EU legati interamente al Piano nazionale di ripresa e resilienza, comunemente abbreviato con l’acronimo Pnrr.
Comunque sia non siamo al corrente di altre modifiche particolari al riguardo, se non che, a partire da inizio 2023, non sarà più presente in nessuna bolletta della luce. Ma le novità continuano, perché sembra che prima che arrivi quel momento, è possibile che il pagamento possa essere esteso anche a coloro che usufruiscono di un comune smartphone.
Si tratta, però, di una ipotesi non confermata e che potrebbe essere tranquillamente non vera, per cui non vale la pena giungere a conclusioni affrettate fin da subito. Per il momento informiamoci meglio sulla questione del canone RAI e cerchiamo di capire, dunque, in che modo si evolverà la situazione in seguito.
LEGGI ANCHE: Il delta fluviale su Marte potrà dirci se c’è stata vita sul pianeta rosso
Anche perché siamo ancora agli inizi di questa vicenda e non possiamo sapere, quindi, quali cambiamenti verranno apportati e quanto tempo ci vorrà prima che entrino in vigore queste modifiche. Però è innegabile che fossero molti coloro che attendevano delle notizie al riguardo, e la motivazione è scontata: non tutti guardano la TV in fondo.