Huawei torna a farsi sentire con un nuovo evento da proporre a tutti, e che pare prometta un piano strategico per un risparmio energetico senza precedenti.
Wilson Wang, il nuovo CEO di Huawei Enterprise Italia, ha fatto il suo debutto a Villa Erba – a Como – durante il Huawei Enterprise Day 2021, in cui ha introdotto il tema principale del convegno, chiamato “Unlock the Future“. Il problema è stato portato alla luce poiché, probabilmente, molte aziende italiane saranno costrette ad affrontarlo.
In aggiunta questa è stata l’occasione per pubblicare e condividere la strategia che l’azienda ha intenzione di seguire per i prossimi tempi, ma è anche vero che sia necessario riportare i dati economici del precedente anno. Difatti, Huawei, afferma che il suo fatturato sia stato di 136,6 miliardi di dollari solo nel 2020, registrando un aumento del 3,8% rispetto alla crescita media di diversi anni che si aggirava attorno al 14,3%.
LEGGI ANCHE: Trucco per iMessage: cosa succede se scriviamo Pew Pew? [VIDEO]
Ma non solo: anche il profitto è incrementato in proporzione, arrivando a 9,9 miliardi di dollari con una crescita del 3,2% e CAGR di 14,9%. Tuttavia pare ci sia stato un calo di cash flow operativo da 14,1 miliardi di dollari a 5,4 nel 2020. Per via di questi dati ha iniziato a comprare sempre più chip allo scopo di aumentare il proprio magazzino ed essere pronta a soddisfare le richieste di mercato. Ma gli investimenti più grandi si sono registrati in R&D, con 21,8 miliardi di dollari stanziati e 15,9% del fatturato, nonché la percentuale più alta del mondo per ricerca e sviluppo e che si avvicina a quella di Google.
L’idea dell’azienda
Da questa iniziativa Huawei ha proposto al mercato una strategia orientata al risparmio energetico, e che avrebbe come obiettivo quello di accelerare la trasformazione digitale delle aziende anche in Italia. Un esempio possono essere i data center modulari e le interconnessioni in fibra ottica all’interno degli edifici, ma anche i robot in grado di percepire LED di allarme accesi o rumori ambigui che indicano un eventuale problema da risolvere.
Huawei, quindi, mette a disposizione – per quanto riguarda la connettività – dei prodotti con Wi-Fi 6 e gli UPS, i quali possono svolgere la loro classica funzione ed essere utili anche in assenza di corrente, inoltre possono stoccare energia in eccesso per poterla rendere disponibile successivamente. Ma non solo: ci saranno pure le lavagne interattive con un modello Pro che integra una videocamera 4K.
LEGGI ANCHE: Continua il Cavo di Google che attraversa i mari: questa volta arriva in Africa
Queste nuove tecnologie, seppur molto innovative e convenienti, non saranno – forse – adottate così in fretta. A fermare questi progetti potrebbe essere il modello di sviluppo italiano, il quale dovrà tentare di evolversi in tempi rapidi per poter stare al passo dell’avanzare delle nuove tecnologie di ultima generazione. Speriamo che con il tempo la nostra nazione riesca a crescere sempre di più, abbandonando quei metodi tradizionali che, forse, potrebbero soltanto rallentare l’evoluzione, in ambito tecnologico, dell’Italia.