Hai bisogno di fare sport? da oggi la Scienza equipara un ora di videogames all’andare in bici, ecco i dettagli

Da una recente analisi sappiamo per certo che, i videogiochi, sono in grado di garantire un consumo di calorie pari a quello di uno sport normale.

Hai bisogno di fare sport? da oggi la Scienza equipara un ora di videogames all'andare in bici, ecco i dettagli
Adesso, il gaming, è diventato un vero e proprio sport – MeteoWeek.com

Ebbene sì, esistono due studi scientifici che si sono occupati, e che tutt’ora impiegano le loro forze, per affermare che il videogiocatore riesce ad allenarsi persino giocando. Pare che una sessione di almeno due ore porti a bruciare 420 calorie, esattamente un’ora di bicicletta in pratica.

Ma c’è molto altro ancora di cui sappiamo ancora poco. Difatti la piattaforma di analisi del mondo dei videogiochi competitivi – gli eSport, dove è possibile vincere premi e denaro -, Stakester ha voluto dimostrare, tramite uno studio, che i vantaggi del gaming non sono limitati soltanto al miglioramento delle capacità visive e del problem solving.

Possono addirittura aiutare con la perdita di peso. Una affermazione assurda e che, tempo addietro, non si pensava potesse essere detta realmente da qualcuno. Comunque sia, dalle analisi, risulta che due ore di gioco brucino 420 calorie per gli uomini e 470 per le donne. Un’intensa sessione, in cui alle volte siamo agitati e perennemente concentrati nel tentare di vincere la partita, può essere equivalente ad uno sforzo fisico importante durante una attività sportiva, come gli addominali o la corsa ad esempio.

Dichiarazioni sulla ricerca

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gli eSport, anche se non potrebbe inizialmente sembrare, sono tra le tipologie di campionato più seguiti al mondo – MeteoWeek.com

Ovviamente non è studio fatto in pochi giorni. I ricercatori hanno esaminato molto attentamente i dati ottenuti, controllando la frequenza cardiaca e il consumo di calorie di più di 50 giocatori, prendendo in esame FIFA e Warzone. Da questa analisi sono stati riportati i dati che vi abbiamo segnalato poc’anzi, e dunque si tratta praticamente di aver fatto – in termini tecnici – 1.000 addominali con poco più di 120 minuti di gioco. Sbalorditivo, vero? A quanto pare è proprio così.

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Tom Fairey, CEO e fondatore della piattaforma eSportiva, si è espresso in merito ai risultati e ha detto che: “Sappiamo tutti che la competizione aumenta la nostra frequenza cardiaca e la maggior parte di noi ha sperimentato il sudore di gioco, che si presenta quando si cerca un gol dell’ultimo minuto in FIFA o si affronta una situazione molto tesa in Warzone. Non è una sorpresa che questo bruci calorie, ma siamo sorpresi di vedere quante ne vengono bruciate durante una sessione di due ore“. E in effetti sono situazioni reali che accadono mentre tendiamo ad innervosirci o ad agitarci.

Un altro studio importante

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Tra i videogiochi più famosi per quanto riguarda gli eSports, troviamo, ad esempio, Counter Strike: Global Offensive e League Of Legends – MeteoWeek.com

Se verrà confermato, questo studio cancellerà ogni tipologia di stereotipo contro i videogiochi, rivalutandoli con un altro aspetto e facendo capire ai più scettici che, il gaming, è anche in grado di portare a riscontri positivi.

Ma c’è altro. La QUT, acronimo di Queesland University of Technology, ha condotto uno studio analogo su 1.400 giocatori in 65 nazioni differenti. Gli scienziati australiani, da questo, hanno svelato che i videogiochi avevano il 21% di possibilità in più di avere un peso più sano rispetto alla popolazione media. Questo perché bevono e fumano molto meno, o addirittura per niente, di conseguenza conducono uno stile di vita più giusto.

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Michael Trotter, il ricercatore della QUT, si è espresso in merito entusiasta e ha affermato che: “Sono molto fiero dei nostri risultati perché sfidano lo stereotipo, francamente antiquato, del videogiocatore patologicamente obeso e sedentario“.