Banksy in vendita all’asta con pagamento in Bitcoin

Per la prima volta, un’opera di Banlsy verrà venduta all’asta con pagamento solo in bitcoin

Love is in the air – MeteoWeek.com

Ormai il pagamento in Bitcoin sta prendendo piede in molti settori culturali, dalle canzoni di cantanti di tutto il mondo (la versione italiana la potete trovare in questo articolo ) alle gif (leggete qui ) ai pagamenti di calciatori (ecco qui ).

Per la prima volta nella storia una casa d’aste accetterà un pagamento in criptovaluta per un’opera d’arte fisica: lo annuncia Sotheby’s, che il 12 maggio consegnerà al miglior offerente una delle opere più famose di Banksy, Love is in the air.

Spray e olio su tela, 90 per 90 centimetri, l’icona raffigura un ribelle nell’atto di lanciare un mazzo di fiori variopinto al posto di una molotov.

E’ la prima volta che una grande casa d’aste accetterà le due criptovalute come pagamento per un’opera d’arte fisica. “Quale migliore combinazione per introdurre la crittografia di un iconico dipinto di Banksy”, ha affermato martedì il CEO di Sotheby’s, Charles Stewart.

L’ultimo ingresso di Sotheby’s nel mondo delle risorse digitali avviene attraverso una partnership fra Sotheby’s e Coinbase.

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Approfondiamo l’opera

Love is in the air valutata 3-5 milioni di dollari, firmata e datata 6 maggio 2005, l’opera è nota anche con il nome di “Flower thrower”.

Il lavoro si basa sulle immagini di studenti universitari che protestano contro la guerra del Vietnam.

Il “lanciatore di fiori” è stato raffigurato con stencil e grafffiti per la prima volta nel 2003 a Betlemme, sul muro che divide Israele e Palestina. L’opera che verrà battuta proviene da una collezione privata.

L’opera di Banksy – MeteoWeek.com

L’asta verrà condotta in dollari ma l’acquirente finale potrà completare la transazione in bitcoin o ether, in virtù di una collaborazione fra Sotheby’s e Coinbase.

Non sarà consentito l’utilizzo di wallet autogestiti, ma solo ospitati su Coinbase, Coinbase Custody trust, Fidelity digital, Gemini trust e Paxos Trust.

Le offerte verranno comunque gestite in dollari ma il prezzo finale può essere facoltativamente pagato in BTC o ETH.

L’exchange di criptovalute Coinbase gestirà qualsiasi transazione di criptovaluta tramite il suo servizio Coinbase Commerce. Al momento non è chiaro quanto ampiamente Sotheby’s abbia intenzione di espandere il suo uso della criptovaluta per i pagamenti all’asta.

Le parole del responsabile

Con la crescente adozione di arte digitale e NFT, insieme alla nostra maggiore attenzione all’innovazione digitale, abbiamo visto un crescente interesse tra i collezionisti per opzioni di pagamento più fluide quando si fa affari con Sotheby’s”, ha affermato Stefan Pepe, Chief Technology Officer di Sotheby’s.

Sfruttare l’exchange di fiducia Coinbase è una progressione naturale ed è in linea con la nostra dedizione nel migliorare l’esperienza di acquisto dei nostri clienti e nello sviluppo di nuovi modi per espandere la nostra base di clienti incontrandoli dove si trovano.

Un modo per avvicinare e ampliare una nuova fetta di mercato, che la casa d’aste fondata nel 1774 ha già intuito dopo aver effettuato il primo incanto basato su Nft lo scorso 12-14 aprile.

Dopo aver richiamato l’attenzione di 3mila partecipanti, la collezione di opere digitali di Pak The Fungible, è stata battuta per un totale di 16,8 milioni di dollari.

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Una mossa di marketing?

L’idea di Sotherby’s – MeteoWeek.com

Sotheby’s, fondata nel 1744, è diventata la prima grande casa d’aste a introdurre le criptovalute come metodo di pagamento per le opere d’arte fisiche, dopo le sue precedenti vendite con arte digitale NFT il mese scorso.

Dopo l’annuncio di Elon Musk su Twitter ( per saperne di più leggete qui ), in cui ha espresso la possibilità di acquistare una macchina Tesla con i bitcoin e il successo sempre più ampio delle vendite delle opere d’arte digitali, la casa d’aste Sotheby’s diventa la prima azienda d’arte a introdurre come metodo di pagamento le criptovalute.

Nel frattempo, il mercato delle cripto si mantiene effervescente: l’ether ha raggiunto il record storico di 3.530 dollari (+352,19% da inizio anno), e lo stesso ha fatto il dogecoin, sfiorando i 70 centesimi di dollaro (+13.611% da inizio anno).

L’ether è la principale criptovaluta che corre sulla catena blockchain Ethereum, tecnologia sempre più al centro di applicazioni in finanza decentralizzata, così come degli nft. Bitcoin staziona intorno ai 55mila dollari.

E sono gli unici pagamenti riconosciuti.