Apple Maps come Google: indicherà quanto sono affollati i luoghi pubblici

Un’indiscrezione rivela che Apple Maps potrebbe fornire dati in tempo reale sull’affollamento dei luoghi pubblici. Una funzione già presente da tempo su Google Maps

Il rilascio di iOS 14.5 è in programma entro l’inizio della primavera, e le indiscrezioni sulle nuove funzionalità che saranno disponibili sui prodotti Apple non si sono fatte attendere. Come avevamo già detto in questo articolo, è ormai certo che con iOS 14.5 sarà possibile sbloccare il proprio iPhone anche mentre si sta indossando una mascherina, a patto di avere al polso un Apple Watch. Inoltre, la beta ha rivelato il lancio di ben 217 nuove emoji, che saranno disponibili per iPhone e iPad.

L’ultima indiscrezione in ordine cronologico riguarda invece Mappe, ovvero l’applicazione di web mapping sviluppata da Apple. Infatti, secondo MacRumors, con iOS 14.5 Apple Maps potrebbe arricchirsi con una funzionalità che indica il livello di affollamento dei luoghi pubblici. Tuttavia, se verrà introdotta, questa funzione non sarà considerabile una novità: una identica è già disponibile da tempo su Google Maps. Infatti, in molti si saranno accorti che, una volta cercato su Google un determinato luogo o attività, comparirà la funzione “Dati sulle visite” (Live visit data), corrispondente ad un semplice grafico indicante informazioni sulle visite in tempo reale, tempi di attesa, permanenza media e orari di punta. Google è in grado di fornire queste informazioni raccogliendo i dati anonimi degli utenti che hanno accettato di condividere l’accesso alla cronologia delle posizioni di Google.

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Apple Maps indicherà quanto sono affollati i luoghi pubblici? Ecco come è nata l’indiscrezione

Come riportato da MacRumors, questa indiscrezione potrebbe diventare presto realtà in quanto ci sarebbe stato un cambiamento della privacy policy riguardo l’utilizzo dei dati sulla posizione. Ora, infatti, recita: “Itinerari e traffico: mentre sei in transito (ad esempio, camminando o guidando), il tuo iPhone invierà periodicamente ad Apple dati GPS, velocità di viaggio e informazioni sulla pressione barometrica in forma anonima e crittografata […]. Inoltre, quando apri l’app vicino a un punto di interesse (ad esempio, un’azienda o un parco) il tuo iPhone invierà i dati sulla posizione in forma anonima e crittografata ad Apple, e che Apple potrebbe utilizzare per far sapere agli altri utenti se quel punto di interesse è aperto e quanto è affollato”.

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Di fatto, Apple raccoglierà dati soltanto se l’impostazione “Itinerari e traffico” è attiva. Per capire se è disattivata o meno, è sufficiente andare su Impostazioni → Privacy → Localizzazione → Servizi di sistema (in basso) → Itinerari e traffico.
Come nel caso di Google, i dati saranno raccolti in forma totalmente anonima e verranno aggregati per ottenere delle stime realistiche riguardo il tasso di affollamento di un determinato luogo pubblico.

Non resta quindi che attendere il rilascio a breve di iOS 14.5 e vedere se questa nuova funzionalità verrà integrata su Mappe.