Le fiere tecnologiche, nazionali o internazionali che siano, sono sempre portatrici di grossissime novità. Ogni anno ce ne è una in particolare che si tiene a Las Vegas e si chiama CES – Consumer Electronic Show, e viene scelta ogni anno da innumerevoli aziende tecnologiche che lo usano come vetrina per presentare i loro nuovi prodotti.
Una delle aziende che più di tutte ha recentemente scelto di mostrare i suoi nuovi prodotti e le sue innovazioni è Samsung, che ha deciso di usufruire proprio della mostra tecnologica per “mettersi in mostra” e presentare alcune piccole innovazioni relative ai suoi prodotti.
Prodotti che, sempre più spesso, sono tesi al risparmio energetico ed all’attenzione all’ambiente. In questo senso infatti Samsung ha deciso di presentare una piccola novità, chiamata EcoRemote, già presentata in occasione del CES 2021 ma che nell’edizione 2022 si è arricchita di una nuova funzionalità.
Quante volte è capitato che il telecomando della televisione si scaricasse nel momento meno adatto? E ancora più spesso, quanto è stato difficile trovare delle batterie in casa adatte a ridare immediata carica al piccolo dispositivo?
Samsung deve aver studiato a fondo questo problema, nel momento in cui ha deciso di creare EcoRemote, un telecomando “intelligente” che nella sua prima versione era possibile ricaricare con l’energia solare, e che nella sua versione attuale può invece essere ricaricato in wi-fi attraverso le onde del router casalingo.
Ma come funziona la ricarica di EcoRemote? Il telecomando di casa Samsung è ora in grado di sfruttare le onde radio del router casalingo e convertirle in energia che viene sfruttata per ricaricare il telecomando. Che è un dispositivo a bassa potenza, e quindi è compatibile con questo tipo di tecnologia di ricarica.
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Ovviamente non vengono annullate le potenzialità della prima versione, ossia la possibilità di ricarica con la luce (interna o esterna) e resta in dotazione l’entrata USB-C. Tutte piccole funzionalità che tendono a voler eliminare definitivamente le batterie dal telecomando, in modo da evitare (secondo le stime Samsung) 99 milioni di batterie esauste da qui ai prossimi 7 anni.
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Ma l’innovazione di Samsung EcoRemote non si ferma alla ricarica via wifi o con la luce. Il colosso sudcoreano, come riporta l’autorevole “The Verge”, ha studiato delle soluzioni alternative per ricaricare la batteria interna del telecomando. Ad esempio, si è pensato a “sfruttare l’energia cinetica che si crea quando il telecomando viene scosso” e “usare l’energia vibrazionale che si crea quando il microfono rileva i suoni“.
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