Un po’ gioco, un po’ parodia, perché nel mondo fatato dei gaming funziona così. Era già accaduto con Dark Souls (un videogioco di ruolo/azione fantasy sviluppato da FromSoftware) e Death Stranding (il primo titolo realizzato da Hideo Kojima e dal suo studio di programmazione dopo la scissione da Konami, un videogioco sviluppato da Kojima Productions con la collaborazione di Guerrilla Games e pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 4, PlayStation 5 e Windows), figuriamoci se non poteva succedere con Battlefield.
La parodia della nota serie di videogiochi di guerra di genere sparatutto, in prima persona, sviluppata da Digital Illusions Creative Entertainment e pubblicata da Electronic Arts, si chiama Clownfield 2042, sviluppato da Riverside Sports per Microsoft Windows.
Il trailer è apparso su Steam, la piattaforma sviluppata da Valve Corporation che si occupa di distribuzione digitale, di gestione dei diritti digitali, di modalità di gioco multi-giocatore e di comunicazione, utilizzata per gestire e distribuire una vasta gamma di giochi e il loro relativo supporto. Fra cui proprio Clownfield 2042.
Elementi satirici distribuiti un po’ a caso in tutto il videogioco
Il “first person shooter online”, il cui acronimo è FPS, è il classico videogame nel quale il protagonista è un soldato, che deve combattere il nemico sul fronte, dotato di sei armi a disposizione. La location? Dopo il criptocrash del 2022, la maggior parte delle nazioni è crollata ed è stata formata un’unione di “No-Clowns“; e quel soldato da personificare è proprio uno di questi.
La nuova generazione dei preferiti dai fan, Clownfare e Hovercraft Zone, offre le più grandi mappe Clownfield mai costruite e fino a qualsiasi quantità di giocatori AI che il tuo PC può gestire. Si può provare l’intensità del clownfare a oltranza, su mappe, piene di tempo mediocre ed eventi mondiali, primo fra tutti un imbarazzante tornado.
Naturalmente le parodie dei giochi hanno un’ottimizzazione fatta appositamente pessima, con eventi atmosferici imbarazzanti o elementi satirici distribuiti un po’ a caso in tutto il videogioco. Tre le mappe per Clownfield 2042, altrettante le modalità, un’IA tutt’altro che paragonabile a una Intelligenza Artificiale all’altezza della situazione, il tutto con un doppio obiettivo: giocare con il sorriso sulle labbra.
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Clownfield 2042 richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit, Windows 7, un processore 8 Core, memoria 4 GB di RAM, scheda video 8 GB, DirectX Versione 10, memoria: 2 GB di spazio disponibile.
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Ancora qualche giorno di attesa per il videogioco di Riverside Sports per Microsoft Windows: Clownfield 2042 sarà disponibile il 31 dicembre, con la possibilità di aggiungersi alla lista dei desideri, prenotandosi sempre su Steam.
