Come mai bisogna attivare la verifica a due fattori su Google, e perché sarà un obbligo farlo

Se notiamo con attenzione, sta arrivando a tutti coloro che usufruiscono dei servizi di Google un messaggio particolare, il quale ci suggerisce di attivare l’autenticazione a due fattori sul nostro account.

Come mai bisogna attivare la verifica a due fattori su Google, e perché sarà un obbligo farlo
Questo metodo di sicurezza, nonostante sia semplice da utilizzare, in molti non lo sfruttano – MeteoWeek.com

Per poter entrare nel nostro account Google, d’ora in avanti, dovremo effettuare l’autenticazione a due fattori, aumentando il livello di sicurezza e proteggendo tutti i dati dei suoi utenti. Qualcuno potrebbe trovarlo scomodo, ma, in realtà, la sua utilità è molto più alta di ciò che potrebbe sembrare.

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Comunque sia non è una novità: l’azienda di Mountain View aveva avuto modo di avvertire tutti di questa nuova politica, e ora che è arrivata non possiamo far altro che accettarla. Ma come funziona l’impostazione che Google ha introdotto per noi?

Come poter attivare la funzione

Come mai bisogna attivare la verifica a due fattori su Google, e perché sarà un obbligo farlo
Google non è la sola azienda a raccomandare di avere queste difese – MeteoWeek.com

Per chi non lo sapesse, l’autenticazione a due fattori è un livello di sicurezza avanzato con cui proteggere, al meglio, il nostro account Google da eventuali pirati informatici che avrebbero intenzione di entrare in possesso dei nostri dati. Se facciamo attenzione, sono tanti i servizi che offrono questa opzione per garantire una difesa maggiore per quanto riguarda le informazioni personali.

Oltretutto, possiamo incrementare questa protezione con l’inserimento di un secondo controllo oltre a quello della password. Se fosse troppo debole, però, potrebbe essere facile da capire e trovare, quindi cerchiamo di inserirne una complessa da immaginare.

Ma in che modo è possibile mettere alla prova la sua utilità? Ogni volta che effettueremo il login, verrà inviato un SMS contenente un codice numero direttamente al numero di cellulare associato all’account. Questo andrà poi inserito nella schermata di accesso, assicurandoci una corretta difesa da qualunque cosa.

Oppure, potremo inserire un altro tipo di sicurezza. Google dà la possibilità ai suoi utenti di configurare l’applicazione e ricevere la notifica nel momento in cui entreremo nell’account; per poterlo usare, dovremo confermare l’identità del proprietario sul nostro smartphone.

Per attivare l’autenticazione a due fattori, invece, basterà andare sulla voce “Proteggi il tuo account“, poi in “Consigli per la sicurezza” e, infine, dovremo selezionare la voce “Attiva” che ci permetterà di inserirla e di personalizzarla al meglio.

Qui si avvierà la procedura guidata, attraverso alcuni passaggi preimpostati, per poter configurare ed usare la funzionalità in modo tale da migliorare la sicurezza del nostro account Google. Durante la procedura verrà inviato un codice del profilo associato al numero di telefono, cosicché sia possibile verificare che sia stata fatta correttamente.

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Il nostro consiglio è questo: in caso non aveste già l’autenticazione a due fattori, vi suggeriamo di inserirla al più presto. Avere una protezione in più può migliorare, di molto, le difese informatiche del nostro account, di conseguenza riteniamo che sia meglio non sottovalutare questa possibilità.