Nel nucleo del nostro Pianeta c’è un nuovo mondo: incredibile scoperta della Scienza

Abbiamo scoperto un nuovo mondo nascosto e si trova nel nucleo interno della Terra.

C’è un nuovo mondo all’interno del nucleo della Terra – MeteoWeek.com

Studi recenti abbattono vecchie ipotesi

Da cosa è fatto il nucleo interno della Terra?
Per oltre mezzo secolo gli scienziati hanno pensato che si trattasse di una solida sfera di lega di ferro compressa circondata da una parte esterna liquida. Ma pare che non sia così. Secondo gli ultimi studi pubblicati sulla rivista Physics of the Earth and Planetary Interiors, il cuore della Terra varierebbe dal metallo duro al semimorbido fino al liquido.
Sembra banale, ma questo vuol dire che il nucleo che pensavamo fosse duro, potrebbe rivelarsi anche molle.
Di conseguenza stiamo scoprendo un mondo nascosto completamente nuovo.

All’interno del nucleo della Terra

Nonostante si continui a studiare la Terra da tantissimi anni, il suo nucleo risulta ancora il luogo più inesplorato e inaccessibile all’uomo a causa dell’altissima temperatura e della sua pressione. Per capire meglio la sua natura e la sua composizione, i geofisici si affidano alle onde sismiche generate dai terremoti.

Gli scienziati misurano dunque queste vibrazioni e da qui riescono a ricostruire un’immagine del funzionamento interno del pianeta in un modo simile a una TAC di una persona. Le onde sono di due tipi: onde di compressione rettilinee e onde di taglio ondulate. Ogni onda può accelerare, rallentare o rimbalzare mentre attraversa il suolo.

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C’è un “nuovo mondo” all’interno della Terra

Ci racconta tutto Rhett Butler, autore della ricerca e geofisico presso l’Hawaii Institute of Geophysics and Planetology. La scoperta è avvenuta a causa di numeri non corrispondenti. Rhett stava osservando come le onde sismiche create da grandi terremoti in cinque diverse località viaggiano attraverso il nucleo terrestre fino all’esatto lato opposto del globo. Ma i conti non tornavano: le onde di taglio dei terremoti, che avrebbero dovuto passare attraverso una solida sfera di metallo, venivano invece deviate in alcune aree.

Butler sapeva che la matematica delle onde sismiche era corretta, da qui l’ipotesi che la struttura del nucleo potesse essere diversa da come la si era descritta in precedenza. Butler e il suo coautore hanno scoperto che le onde osservate funzionavano se, invece di essere una palla solida, il nucleo avesse sacche di ferro liquido e “molle” semi solido vicino alla sua superficie.

Spiega Butler: “Abbiamo visto che non solo non è morbido ovunque, ma ha superfici dure proprio contro il ferro fuso o pastoso”. La ricerca potrebbe potenzialmente rivoluzionare la nostra comprensione del campo magnetico terrestre.

Sono tante le conoscenze che davamo per assodate, che ora stiamo mettendo nuovamente in crisi. Vedi ad esempio il nucleo della Terra che potrebbe deformarsi, oppure il mistero del globo che sta rallentando il suo giro.

Tanti misteri che aspettano solo di essere risolti e che ci porterebbero ad un ulteriore passo verso le nostre origini. Infondo, sappiamo con certezza che la scienza non può che progredire.

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