Aggressivi, potenti e resistenti, i i modelli della linea Luxury della Hyperscooter sono l’ultima proposta del mercato in tema di microtrasporto
Non accontentiamoci di chiamarli semplicemente monopattini. I Luxury Hyperscooter appartengono alla categoria degli e-scooter e promettono di mandare in cantina i classici monopattini presenti sul mercato.
La formula che decreta il successo di questo mezzo di trasporto urbano è geniale. Il meccanismo è intuitivo, 4 ruote e un manubrio ma il design è davvero eccezionale. Nelle nostre città sfrecceranno a più non posso diventando oggetti iconici. E sono semplici da guidare. Che li amiate o li detestiate, ciò che si può dire è che si affermeranno nel sistema di micro traffico e contano di rimanerci.
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Gli sviluppatori dei nuovi e-scooter sono quindi partiti dalle caratteristiche di flessibilità per adattarle ad un mezzo potente che possa sfrecciare nel traffico. E’ importante sottolineare come il tema della sicurezza, associato alla funzionalità principale di questo prodotto sia un argomento alquanto spinoso.
In attesa di una regolamentazione chiara, ci lasciamo ammaliare da questi piccoli gioielli di tecnologia.
Il microtrasporto cambia pelle e le influenza le dinamiche degli spostamenti cittadini
I Luxury Hyperscooter presenti sul sito dell’azienda sono il top di gamma. Ci sono voluti circa tre anni, necessari all’azienda Dragonfly per realizzare un prodotto dalle linee esclusive, materiali di alta qualità e tecnologie integrate. Questo giustifica in parte il prezzo di vendita.
I Dragonfly Hyperscooter partono da 2500€ di base, ma a far lievitare il listino ci pensano le configurazioni specifiche e le prestazioni delle batterie. Ma l’azienda ci rincuora. Qualora fosse l’oggetto del nostro desiderio sarà possibile riceverlo in qualsiasi parte del mondo, e per il pagamento le opzioni sono molteplici. Spaziamo dai classici piani mensili, fino al lising o alle opzioni con finanziamento e maxi rata finale.
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I modelli disponibili sul mercato sono due e si differenziano in base alla loro configurazione a 3 o 4 ruote. La scelta di uno o dell’altro modello è tutta legata alle abitudini di guida del conducente.
Il modello a 3 ruote, il D3, è adatto ad una corsa più “sportiva”. E’ leggero, maneggevole e ha un ponte dalle dimensioni contenute. Raggiunge una velocità massima di 40 km/h, e pesa 14,5 kg, può percorrere circa 40 km con una ricarica.
Il modello a 4 ruote, il D4, risponde alle esigenze di un guidatore che preferisce la comodità, e sfrutta a pieno il ponte più lungo. Inoltre i controlli di precisione e le ruote agili lo rendono molto adattabile alle diverse condizioni di guida. La velocità e la stessa del modello a 3 ruote, ma le prestazioni e le componenti aggiuntive portano un aumento di 2 kg rispetto al precedente.
Intanto in azienda fremono i preparativi per il lancio dei nuovi mezzi di trasporto HiTech termine della fase di sviluppo: il DFX Explorer ,pensato per le condizioni più estreme, il DFX City, studiato come fratello minore del precedente per condizioni intermedie, e infine il DFX Trail, versione più accessibile ad un prezzo contenuto.
Con una batteria che promette alte prestazioni di durata, con un tempo di ricarica di circa 4 ore, questo monopattino futuristico promette di non lasciarvi a terra.