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Minecraft, meglio tardi che mai: addio ad un bug decennale

Tra i miglioramenti apportati su Minecraft con un recente aggiornamento, Mojang ha finalmente incluso la risoluzione di un bug quasi decennale: ecco di cosa si trattava

Dopo oltre 8 anni, Minecraft ha risolto un bug con protagonista l’incudine – MeteoWeek.com

Minecraft è uno dei videogiochi più famosi e utilizzati di sempre: infatti, sebbene sia stato lanciato ormai più di 10 anni fa, il sandbox di Mojang Studios riesce ancora oggi ad attirare milioni di giocatori, anche grazie ai nuovi contenuti resi disponibili dalla casa produttrice svedese. Eppure, chi inizierà a giocarci per la prima volta proprio in questi giorni non potrà mai vedere con i propri occhi il “bug dell’incudine” (nome in codice MC-3587). Un bug come tanti altri, penserete. Ed effettivamente non vi sbagliate. Ma c’era una particolarità che lo ha reso unico: era presente su Minecraft da oltre 8 anni. Un bug (quasi) decennale, presente fin dalle origini e che in tutto questo tempo ha accompagnato i giocatori del sandbox, i quali – essendo abituati – non lo consideravano più come un errore ma semplice normalità.

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Eppure, ci aspettavamo una fine diversa, o comunque più acclamata. Il bug dell’incudine è stato infatti corretto in sordina, come parte di un aggiornamento di Minecraft (21w18a) che si è concentrato sulla creazione delle grotte e dei giacimenti di rame, dei quali è stata diminuita la densità di spawn. La correzione del bug MC-3587 figura più in basso, nella lista delle correzioni apportate. È vero, la cosa non sorprende in quanto si tratta di un errore insulso e non così difficile da risolvere, ma la domanda che sorge spontanea è semplice: perché Mojang ci ha messo così tanto? Probabilmente non lo sapremo mai, ma come dice il detto “meglio tardi che mai”.

Minecraft, addio al bug dell’incudine: in cosa consisteva?

La pagina del sito di Mojang relativa al bug MC-3587 – MeteoWeek.com

Ma parliamo del bug in senso concreto. In pratica, quando un giocatore utilizzava un’incudine, prima che quest’ultimo si rompesse, l’oggetto “equipaggiato” veniva rigettato a terra automaticamente anziché tornare nell’inventario. Un errore banale, sul quale – fino a pochi giorni fa – la casa produttrice di Stoccolma ha sempre fatto spallucce. La prima segnalazione di questo bug risaliva al 21 novembre 2012: chissà se l’autore di essa (tale Trevor Langas) sta ancora giocando a Minecraft.

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Le altre novità di questa ultima versione di Minecraft sono visibili sul sito ufficiale del videogioco e nella clip visibile sotto (non ufficiale).

Federico Mirra

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