Il Google Play Store sta per ricevere un importante aggiornamento. Tramite questo update introdurrà l’installazione ottimizzata delle app, che fa uso dell’intelligenza artificiale e permette di installare applicazioni per “pacchetti” parziali, riducendo i tempi e anche la quantità di dati utilizzati per il download
Nei dispositivi Android lo store per applicazioni di riferimento è il Google Play Store, che può essere definito come l’alter-ego dell’App Store di Apple contenuto in questi dispositivi. Tramite il Play Store, come tutti ben sapranno, si possono scaricare e installare applicazioni riconosciute ufficialmente da Google (anche se alcune volte l’attendibilità di queste non è verificabile, e sono già accaduti inconvenienti in merito).
Secondo alcune fonti il Play Store potrebbe ben presto ricevere un importante aggiornamento, che introdurrà una funzionalità interessante e mai sperimentata prima in altri store di applicazioni. Come è noto il download delle applicazioni spesso richiede esborsi in termini di dati internet non indifferenti: alcune app possono arrivare anche oltre la soglia dei 400 megabyte, introducendo tutte le caratteristiche e funzionalità possibili da subito a disposizione dell’utente.
Con la nuova funzione dell’installazione ottimizzata, invece, proprio questo potrebbe cambiare.
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Google Play Store: l’installazione ottimizzata delle app per pacchetti divisi
La novità emersa in Rete riguarda proprio il Google Play Store e l’installazione delle applicazioni in un modo diverso da come la conosciamo oggi. Si tratterebbe infatti di un algoritmo in grado di ottimizzare l’installazione per ridurre il consumo di dati e soprattutto per andare incontro alle esigenze dell’utente.
In altre parole, l’algoritmo in questione andrebbe ad analizzare le parti di un’app cui l’utente accede al primo avvio. Raccogliendo tutte queste informazioni ed elaborandole tramite un’intelligenza artificiale, il Play Store riuscirà a fornire installazioni più rapide e fluide per ogni altra app scaricata. Questo perché lo store andrà a installare “per pacchetti”, dividendo i pacchetti di primaria utilità rilevati dall’algoritmo e lasciando in coda per ultimi i pacchetti meno interessanti per l’utente.
In tutto questo ovviamente sarà necessaria l’autorizzazione al trattamento della privacy da parte dell’utente stesso, dato che si tratta pur sempre di una “indagine” da parte di Google sulle usanze e abitudini degli utenti all’interno delle applicazioni scaricate. Dal canto suo Google ha già affermato che queste indagini saranno di gruppo e che non andranno in alcun modo a raccogliere dati personali sensibili.
L’arrivo dell’update
A scoprire la nuova caratteristica che verrà introdotta nel Google Play Store è stato per primo il developer Alessandro Paluzzi; tuttavia la feature è stata confermata anche dagli utenti che hanno installato la DP13 di Android 12. La feature sarà disattivabile dalle impostazioni dello store e riattivabile a piacimento.
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In ogni caso, per quanto riguarda le tempistiche di arrivo dell’update, al momento non si sa nulla: l’ipotesi è che potrebbe arrivare nel giro di qualche mese. Si tratterà di un aggiornamento graduale, che verrà comunque installato su tutti gli smartphone nell’arco di diverse settimane.
