Il primo drone leggero del produttore cinese a integrare un sensore fotografico da un pollice, con risoluzione fotografica da 20MP e video fino a 5,4K firmato DJI.
DJI Air 2s ha un nuovo sensore da un pollice, contro il mezzo pollice della generazione precedente, in grado di catturare foto a 20 megapixel e video in 5,4K a 30 frame per secondo, oppure il 4K@60fps (150 Mbps) o anche in full HD a 120 frame al secondo.
Il produttore cinese ha annunciato oggi la commercializzazione dell’Air 2S, un nuovo drone civile leggero progettato per il pubblico dei “creator” multimediali.
Il drone portatile, che si affianca alla serie Mavic, è una soluzione all-in-one che unisce prestazioni di volo eccellenti e alta manovrabilità, anche per chi è meno esperto, aggiornamenti della fotocamera e strumenti software pre-programmati per la creazione di contenuti video-fotografici di livello semiprofessionale.
Ci sono anche nuove opzioni di zoom digitale (in parte lossless in parte lossy): 4x a risoluzione 4K, 6x a risoluzione 2,7K, ed 8x in 1080P. Tra i profili colore abbiamo D-Log ed HLG, entrambi a 10 bit.
Rimane lo stabilizzatore a 3 assi e rimangono gli 8 GB di memoria interna, espandibili con microSD.
L’autonomia è pressoché invariata, con 31 minuti massimi di tempo di volo (il precedente modello riportava 34 minuti).
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Caratteristiche del drone firmato DJI
Per comodità e trasparenza, ecco un elenco delle caratteristiche del drone appena presentato dall’azienda cinese.
- DJI Air 2S è il primo drone di queste dimensioni in grado di catturare foto a 20 megapixel o video in 5,4K.
- Si può ripiegare (come i Mavic) per facilitare il trasporto
- Può registrare video in 4K a 60fps.
- Monta un nuovo sensore da 1 pollice, in precedenza era disponibile solamente su droni più ingombranti e meno manovrabili, destinati ad un pubblico esperto.
- L’obiettivo ha una lunghezza focale fissa, ma c’è un sistema di zoom digitale che arriva fino a 4X alla risoluzione di 4K 30fps (non disponibile alle massime risoluzioni)
- Include l’APAS 4.0, sistema di pilotaggio automatico avanzato che permette al drone di evitare gli ostacoli e di manovrare autonomamente anche ad alte velocità.
Per riassumere, i nuovi sensori per il rilevamento degli ostacoli, in particolare due sulla parte superiore, che sono particolarmente utili quando il drone procede ad alta velocità ed ha il muso inclinato in basso.
Il sistema APAS è giunto alla versione 4.0: si tratta di una modalità che evita automaticamente gli ostacoli, mentre ad esempio il drone continua a seguire un certo soggetto.
Interessante anche il nuovo sistema di trasmissione, che sostituisce OcuSync: si tratta di O3, che ha debuttato sul DJI FPV ( di cui vi abbiamo lasciato il link sopra), che garantisce una portata fino a 12 Km (ma in Europa saranno senz’altro di meno).
Tra le novità software, la più interessante è MasterShots, che consente all’Air 2s di creare percorsi di volo automatici, tenendo al contempo a fuoco un dato soggetto: da quello che capiamo è un po’ un mix dei precedenti Helix, Dronie, Rocket, Circle, ecc.
Al contempo tutte le altre modalità di volo intelligente sono state aggiornate: Point of Interest 3.0, Spotlight 2.0, ed ActiveTrack 4.0, ciascuna andando a migliorare la propria sfera di competenza.
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Prezzo e disponibilità
Il nuovo DJI Air 2S è disponibile sul sito di DJI e presso i rivenditori autorizzati. Si può acquistare in diverse configurazioni:
- Combo Standard: costa 999€ e include il drone, il radiocomando, una batteria e tutti i cavi e i componenti necessari per volare.
- Fly more Combo: costa 1299€ e aggiunge alla versione standard anche 2 batterie, filtri Neutral Density, una stazione di ricarica e una borsa da tracolla. Per chi prevede utilizzi semi-professionali per il drone è probabilmente la soluzione più conveniente.