Nonostante tutti i problemi avuti dall’inizio 2021 WhatsApp continua ad aggiornarsi, rilasciando nuove funzioni.
In questi ultimi tempi WhatsApp è stata nel mirino di tutti a causa delle molto discusse problematiche relative alla privacy, ma nonostante ciò continua a rilanciare il suo prodotto ad ogni pubblicazione. Nella nuova versione, esattamente la vers. 2.21.3.13, vengono esaltate le funzioni per i video. Già in passato avevamo conosciuto la sua funzione per inviare un video come fosse una Gif, ovvero un’immagine animata, ma qui oggi accade qualcosa di più.
WhatsApp e la nuova funzione per i video
Cliccando sull’icona della fotocamera, come sempre d’altronde, si potrà scegliere se avviare un video o fare una o più foto. Bene, è un qualcosa che tutti conosciamo e non ci stupiamo minimamente, ma dopo aver registrato il video di nostro interesse, si noterà una nuova icona. Appare quindi in un angolo sotto la barra di scorrimento dei fotogrammi, la possibilità che, grazie a questo strumento, si possa distaccare la traccia audio dal video e, se voluto, disattivarla del tutto.
Forse non tutti ne capiranno l’utilità di questa funzione o come utilizzarlo al meglio ma riflettiamoci su. Sicuramente se si usasse la funzione in un gruppo, perché è possibile questa opzione, si potranno condividere video, magari di tipo professionale, come tutorial o istruzioni tra colleghi senza far sentire il disagio di un audio non utile o sovrastato da rumori scomodi di fondo. Dunque si potrà riallacciare il video muto ad una musica o del parlato con funzione didascalica di spiegazione, tanto per citare un esempio.
Altri usi è quello nelle storie o nei profili che permetterà la visualizzazione senza dover prima far attenzione a disattivare l’audio nel caso ci si trovi in luoghi affollati, posti di lavoro o dove l’uso dello smartphone è limitato e non si hanno degli auricolari appresso.
Se vedete nell’immagine sopra in esempio, l’icona dell’audio è stata messa in evidenza proprio per far capire meglio la sua posizione e la funzione stessa. Basterà semplicemente registrare il video, poi scegliere se abilitare o meno la traccia audio e in seguito condividerlo. In alternativa sarà possibile editare il video prima della condivisione. In qualsiasi caso questa funzione se non utile nell’immediato avrà miglior utilizzo nel tempo come spesso accade con le nuove funzioni, finché non ci si abitua o ne viene trovata una pratica implementazione.
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Ricordo infine che questa release sopra specificata – vers. 2.21.3.13, è una beta version e quindi rilasciata per ora solo sui dispositivi Android, attraverso il PlayStore di Google o comunque possibile avere in anteprima questa funzionalità attraverso il download dell’APK specifico, a patto che non si vorrà attendere il rilascio ufficiale per tutti gli utenti.