Un ciclista inglese è stato portato in salvo dai soccorritori dopo essere stato travolto dalla piena del fiume Wye: ha chiamato aiuto con il suo Apple Watch mentre si trovava disperatamente aggrappato al ramo di un albero
La tecnologia può salvarti la vita: una frase forse un po’ troppo audace, eppure un ciclista inglese – che ha preferito restare anonimo – ha tutti i motivi per pronunciarla. Si perché l’uomo, come riporta la BBC, mentre stava percorrendo un tratto di strada a Rotherwas – quartiere di Hereford, al confine con il Galles – è stato letteralmente travolto dalla piena del fiume Wye. L’incidente è avvenuto giovedì scorso, 21 gennaio, e il ciclista ha rischiato seriamente di perdere la vita.
Settimana scorsa, parte del Regno Unito è stato interessato da forti piogge, che hanno innalzato in maniera consistente – se non fatto esondare – il livello dei fiumi. Il fiume Wye (lungo 215 km, sesto del Regno Unito per lunghezza) ha rotto gli argini proprio nella mattinata di giovedì, a causa del maltempo. Il ciclista, costeggiando il corso d’acqua, è stato travolto dalla piena e trasportato per oltre un miglio (1,6 km) a valle.
Per sua fortuna, ad un certo punto l’uomo è riuscito disperatamente ad aggrapparsi al ramo di un albero. Sebbene notato da alcuni passanti, il ciclista è riuscito autonomamente a chiamare il numero 999 – ovvero il numero telefonico di emergenza – tramite l’Apple Watch che stava indossando.
Infatti, per le persone presenti sulla scena raggiungerlo era impossibile, data la forza della corrente. Tuttavia esse sono comunque state in grado di spiegare in modo più preciso agli operatori dove si trovasse l’uomo. A quel punto i soccorritori sono subito entrati in azione per salvare il ciclista, il quale è rimasto aggrappato al ramo tra la vita e la morte per oltre 20 minuti.
Leggi anche:
Il comandante della stazione locale dei vigili del fuoco Sean Bailey ha dichiarato che l’uomo è stato “fortunato”, e ha aggiunto: “Siamo molto sorpresi che non abbia perso la presa. […] Ci sono voluti 20 minuti per individuarlo e portarlo in salvo. Ci stava parlando mentre era aggrappato ad un albero, tramite il suo Apple Watch, che ha funzionato meravigliosamente bene e ci ha aiutato a raggiungerlo il più rapidamente possibile“. Ha poi concluso affermando: “Anche i nuotatori più esperti avrebbero avuto molte difficoltà in queste condizioni. È una di quelle situazioni in cui il tuo istinto naturale, l’adrenalina, entra in gioco per salvarti“. Ma oltre all’adrenalina e al ramo dell’albero, anche il suo Apple Watch ha sicuramente contribuito a salvargli la vita.
Se il ciclista fosse stato trascinato in una zona più isolata e non avesse avuto al polso il proprio smartwatch infatti – molto probabilmente – la sua storia non avrebbe avuto questo lieto fine.
Avete mai visto una televisione così particolare come questa? Probabilmente no, ma intanto è tra…
The Sims 4 riceve un update decisamente importante, il quale era atteso da molti giocatori…
L'applicazione di SmartThings Find ha appena raggiunto dei numeri da record che non possono essere…
SpaceX ha scelto di rendere ancora più efficiente il suo servizio migliorandolo di moltissimo, e…
Mai più file alla cassa del supermercato grazie ad Amazon ed al nuovo servizio Dash…
L'Xbox Series X che tutti noi conosciamo potrebbe essere in grado di garantirci un tipo…