Cosa succede quando troviamo una nostra foto su un social, postata senza permesso?
Quando postiamo un selfie, siamo consapevoli di ciò che stiamo facendo, la foto ci piace, vogliamo condividerla, e in questo non sussistono problemi. Quante volte sarà capitato di venir taggati in una foto tutt’altro che benevola nei nostri confronti, e volerla cancellare a tutti i costi?
Occhi chiusi, espressione da starnuto improvviso, outfit improbabili. La lista è infinita. Ed è successo a tutti almeno una volta nella vita.
Se ovviamente si conosce la persona, la si può implorare di togliere tutte le tracce di quella foto online, buttarla e svuotare direttamente il cestino, eliminarla da Cloud, cellulari e social. Se vi è amica, non farà storie. E se le farà, ricordatele di tutte quelle volte che avete rinunciato ad una foto dove voi eravate venuti bene e lei no. Cambierà idea.
Ma cosa succede quando non si conosce la persona, o che la stessa si rifiuti di eliminarla? C’è un modo per cancellare una foto postata senza il nostro permesso?
Se non abbiamo dato il consenso di pubblicazione su una determinata piattaforma, esiste un modo per cestinarla.La procedura è semplice e simile su tutti i social.
Prassi per eliminare una foto sui social
Per prima cosa, in caso di risposta negativa da parte della persona interessata, bisogna compilare un form redatto dal social stesso, chiedendo che la foto in questione venga repentinamente eliminata.
All’interno della richiesta bisognerà mettere le vostre generalità (nome, cognome ecc…) email con cui vi siete registrati su quel social e l’URL della foto incriminata, con tanto di richiesta motivata per la cancellazione. Una procedura piuttosto facile ma che vi porterà via un po di tempo.
Specificare soprattutto la violazione della legge del 22 aprile 1941, n.633 dell’art.96 della Costituzione italiana. Questa legge si occupa proprio di immagini esposto e riprodotte senza il consenso della persona ritratta.
Una volta inviata, la richiesta verrà attentamente esaminata dagli addetti dell’assistenza riservata ai profili, che valuteranno se la foto in questione viola una qualche regola prima di tutto e se la vostra motivazione è valida e convincente quanto basta per cestinare l’intero post. Di solito comunque, le richieste sono sempre accolte.
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Se precedentemente si era dato il consenso, la segnalazione può comunque essere inoltrata, nessuno vieta la rimozione di una foto non voluta, anche dopo settimane o mesi.
Questa procedura viene anche utilizzata in caso di account rubato, che può venir chiuso immediatamente, per paura di una divulgazione su internet di foto personali. Con eccezione di Facebook, dove in mancanza di sicurezza e modifica di nome account, non si può perseguire, ma ha un’intera sezione riservata proprio a questo caso, a quello della privacy e se a far la richiesta è un genitore.