il presidente USA Biden si scaglia in un feroce attacco contro i Social: ecco i perchè

Biden contro i social e le conseguenze che ne conseguono, soprano per le menti dei giovano: “sono responsabili della salute mentale degli adolescenti

Joe Biden contro i social media – MeteoWeek.com

Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ne ha di carne al fuoco in questo periodo, ma ha dimostrato di essere multitasking. Il Presidente  ha iniziato il suo primo discorso ufficiale sullo stato dell’Unione al Congresso, a quattordici mesi dal suo insediamento e dai festeggiamenti, rendendo omaggio al coraggio del popolo ucraino per come sta affrontando questa guerra atroce, ma ha parlato poi anche di tenuta sociale, diplomazia, pandemia, clima ed economia affermando la sua intenzione di puntare ad abbassare i costi per contrastare l’inflazione arrivata ormai a livelli mai registrati in quarant’anni. Ma non solo. La politica americana continua a tenere alta l’attenzione anche sui social, specialmente sugli adolescenti che ne fanno un uso davvero spropositato. Biden ha richiesto al Congresso di attuare nuove leggi per aumentare la sicurezza dei bambini sulle piattaforme social, in modo particolare su Facebook, Instagram, YouTube e TikTok, già fortemente criticate dal Governo Americano.

“Dobbiamo ritenere responsabili le piattaforme di social media per l’esperimento nazionale che stanno conducendo sui nostri figli per fare profitto. E’ arrivato il momento di rafforzare le tutele alla privacy, vietare la pubblicità mirata ai bambini e chiedere alle società tecnologiche di smetterla di raccogliere i dati personali dei nostri figli.”

Ad ascoltare il discorso del Presidente c’era anche la cosiddetta “talpa di Facebook”, Frances Haugen, che con le sue rivelazioni ha messo in serie difficoltà Meta aprendo scenari inquietanti su cosa accade a Menlo Park proprio in merito alla sicurezza degli adolescenti, e a tutte l conseguenze che ne conseguono. Di cui tutti sembrerebbero essere a conoscenza.

TUTELE NECESSARIE?

Gli adolescenti devono essere tutelati sui social – MeteoWeek.com

“Servono tutele”, ha affermato Biden con tono duro, mentre avanzava la richiesta dei finanziamenti specifici per studiare la questione della sicurezza dei bambini sui social media. Biden, inoltre, ha intenzione di richiedere ulteriori 5 milioni di dollari per avviare delle ricerche che si occupano dell’impatto sulla salute mentale da parte dei social media e, sempre per rimanere in tema, verrà istituito un “Centro nazionale di eccellenza sui social media e le malattie mentali” con l’obiettivo di sviluppare delle nuove linee guida sull’impatto dell’uso dei social media da parte dei minori, cercando di restringere il campo su cui dover operare.

Attualmente sono stati presentati al Congresso già diversi disegni di legge bipartisan per avviare il tipo di riforme volute da Biden, tra cui un aggiornamento del Children and Teens’ Online Privacy Protection Act. Pensandoci, questo potrebbe seriamente cambiare le cose.

Biden ha sostenuto la riforma tecnologica più di quanto alcuni inizialmente si aspettassero e la sua attenzione sui social media dimostra come la regolamentazione dell’industria tecnologica sia una vera priorità per la sua amministrazione, ma questo lui non l’ha mai nascosto. Le osservazioni sui danni causati dai social media sono state menzionate come parte della sua più ampia agenda con cui intende affrontare quella che ha definito “la crisi di salute mentale del Paese” che ha visto i tassi di depressione aumentare in modo significativo durante la pandemia, soprattutto negli adolescenti e nella loro insicurezza di fronte ad immagini che dovrebbero “ispirare”. Inutile sottolineare anche l’ovvio: l’aumento spropositato dei disturbi alimentari.