I rumors della rete si sono lanciati in voli pindarici, partendo da un elemento marginale ma che farebbe presagire grandi cose per il nuovo Xiaomi 12 Ultra
Un piccolo dettaglio, forse lasciato sfuggire per alimentare l’attesa dell’ultimo prodotto del Big Tech cinese, ha acceso la fantasia più sfrenata del popolo del web, che avrebbe tirato, in completa autonomia, le somme sulle indicazioni di sviluppo del nuovo Xiaomi 12 Ultra.
Ad accendere la miccia sarebbe stata un’immagine che circola in rete e rappresenta una cover che apparentemente non ha nulla di particolare, se non le specifiche legate ad un grande alloggiamento per l’hardware della fotocamera. Sebbene questo sarebbe già un materiale abbastanza valido per lanciarsi in ipotesi pittoresche non è l’unico dato alla mano. I leak dei soliti ben informati parlano anche di una partnership fuori dal comune con un grande nome della fotografia. Ci riferiamo infatti al contributo che quasi sicuramente verrà portato dalla Leica e dal suo consolidato ed ineguagliate kwon how tecnologico che la rendono leader nel mercato dello scatto di qualità.
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Tanti quindi gli input nelle mani degli utenti e molto fermento per un progetto che si preannuncia di elevato valore qualitativo e commerciale.
Il sodalizio tra Leica e Xiaomi alla ricerca delle quote di mercato
Di significativa importanza è stata la scissione che si è verificata tra Leica e Huawei, ormai alla fine di un lungo percorso fatto di progetti importanti ma che vedono concluso definitivamente il percorso di collaborazione.
Ora il prossimo traguardo sarà la fotocamera che ci si aspetta verrà montata sul nuovo Xiaomi 12 Ultra.
Partiamo dalle dimensioni, circolari e molto più grandi della media, sarà dotata di quattro sensori. Ma non solo. Tra le caratteristiche del prodotto ritroviamo:
- un posizionamento esattamente al centro della scocca
- un sensore ultra-grandangolare che troverà la sua collocazione a sinistra
- un teleobiettivo posto nella parte inferiore
- un sensore ToF o un teleobiettivo con zoom 2x-3x posto nella parte superiore
Infine, a completare quella che si preannuncia come una delle migliori attrezzature su smartphone troviamo un flash LED oltre ad un sensore per la luce e il PDAF.
Per chi fosse già partito con un sogno ad occhi aperti, avvisiamo che qualcuno lo ha già preceduto. Infatti alcuni utenti, basandosi su queste scarse informazioni avrebbero già realizzato degli affascinanti render del prodotto poi distribuiti tramite il sito olandese LetsGoDigital.
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Dunque parliamo solo di supposizioni, ma che sembrano essere del tutto plausibili. D’altronde la semplice collaborazione tra due azienda dalle competenze così forti non fa che aumentare l’attesa, e potrebbe anche essere il giusto volano che permetterà di risollevare le sorti della società cinese, pensantemente colpita dal ban subito negli Stati Uniti. L’era della tecnologia cinese supererà il blocco statunitense o sarà ancora limitata dall’embargo? Attenderemo le evoluzioni per scoprirlo.