Addio Stazione Spaziale, benvenuta Stazione Commerciale, il nuovo progetto della NASA

Dopo 21 anni di attività la Stazione Spaziale Internazionale si prepara a cambiare vita. La NASA ha ultimamente pubblicato un rapporto che delinea il futuro della base: a breve verrà sostituita con una o più destinazioni spaziali di proprietà e gestione commerciale. Passerà da base di ricerca di scienziati a luogo di commercio.

Stazione spaziale cinese – MeteoWeek.com

La Stazione Spaziale aveva un’aspettativa di vita di soli 15 anni, ma ha superato ogni previsione. La NASA è ottimista sul fatto che la vita della Stazione potrebbe essere prorogata fino al 2030, ma con un’altra funzione. Infatti, oggi l’ISS costa circa 3 miliardi di dollari all’anno, ma in futuro le società commerciali potrebbero fornire strutture nuove a un prezzo migliore.

La fine della base spaziale

Ultimamente la NASA ha pubblicato un rapporto sul futuro della base, nel quale afferma che: “La Nasa si è impegnata a sostituire l’ISS con una o più destinazioni spaziali di proprietà e gestione commerciale”. Si prospetta la nascita di un nuovo mercato di destinazioni commerciali in orbita bassa, che seguirà alla disattivazione della ISS.

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Infatti, sarà necessaria prima una sua deorbitazione e per questa operazione servirà la cooperazione internazionale. La conferma della modifica della Stazione Spaziale arriva anche da Esquire, il quale afferma che la Stazione dovrebbe a breve andare in pensione. Ma non sarà una cosa che avverrà in tempi brevissimi perché questi progetti necessitano di vari anni.

Nel rapporto della Nasa si legge ancora: “Anticipando il suo ritiro, la NASA si è impegnata a sostituire l’ISS con una o più destinazioni spaziali di proprietà e gestione commerciale”. Inoltre, aggiunge: “La Stazione è stata progettata con un’aspettativa di vita di 15 anni con un fattore di sicurezza di due, il che significa che potrebbe durare 30 anni dopo il lancio dei suoi primi segmenti nel 1998”.

Nuove stazioni spaziali commerciali

La NASA ha già firmato accordi con tre società statunitensi per sviluppare progetti di stazioni spaziali e altre destinazioni commerciali nello spazio. Al momento sono stati firmati contratti con Blue Origini, l’agenzia spaziale di Jeff Bezos, quindi Nanoracks, e Northrop Grumman Systems Corporation, per un valore totale di 415.6 milioni di dollari.

L’amministratore della NASA, Bill Nelson, ha commentato gli accordi così: “Sulla base delle nostre iniziative di successo al fine di collaborare con l’industria privata per consegnare merci, la Stazione Spaziale Internazionale la NASA sta ancora una volta aprendo la strada alla commercializzazione delle attività spaziali”.

I 4 astronauti che hanno raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale – MeteoWeek.com

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 “Con le società commerciali che ora forniscono il trasporto verso l’orbita terrestre bassa, stiamo collaborando con le società statunitensi per sviluppare le destinazioni spaziali in cui le persone possono visitare, vivere e lavorare, consentendo alla NASA di continuare a forgiare un percorso nello spazio a beneficio dell’umanità, promuovendo allo stesso tempo l’attività commerciale nello spazio”. Il futuro dei viaggi commerciali nello spazio è sempre più vicino.

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