MediaTek ha dato vita ad un nuovo processore per poter affrontare i migliori chip del momento. In aggiunta, ciò che hanno realizzato non solo sembra superare le attuali CPU esistenti, ma è possibile che sia riuscito anche ad andare di gran lunga oltre le aspettative degli stessi produttori.
Le creazioni della MediaTek, in questo caso i chip ovviamente, per gli smartphone Android non si sono rivelati essere un successo di questi tempi. Infatti, le prestazioni che potevano offrire non erano in grado di soddisfare le richieste dei consumatori, motivo per cui gli Snapdragon di Qualcomm sono riusciti ad ottenere il primato sul mercato dei chip.
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Di recente, però, MediaTek ha voluto riprovare con un nuovo processore, e che sembra abbia rigirato le carte in tavola praticamente a suo favore. Ciò che ha da offrire questa volta è molto particolare, perché pare che possa aver superato ogni tipo di aspettativa possibile.
Specifiche sul chip
È stato progettato il MediaTek Dimensity 9000, anticipato dagli sviluppatori durante l’evento di presentazione ufficiale dedicato proprio a questa nuova CPU. Ovviamente, come la maggior parte dei chip dell’azienda, anche questo è stato pensato per gli smartphone Android di fascia alta e premium.
Proseguendo, sappiamo che abbia una architettura basata su un core singolo Cortex-X2 con clock a 3.05 GHz, tre core Cortex-A710 con clock a 2.85 GHz, quattro core Cortex-A510 con clock a 1.8 GHz e una GPU ARM Mali-G710. Con se ha anche il supporto RAM LPDDR5x e la nuova cache da 8 MB.
A livello di prestazioni, invece, c’è da fare un discorso molto interessante al riguardo. Avevamo accennato in precedenza del fatto che, la potenza del chip, fosse superiore a quella dei processori attualmente usati, e in base ai dati che abbiamo non sarebbe strano se fosse così.
Per esempio, il MediaTek Dimensity 9000 è in grado di garantire il 35% di potenza in più rispetto ad un Qualcomm Snapdragon 888, oltre che delle prestazioni altrettanto superiori del 35% per quanto riguarda la GPU. Dunque, riesce a superare di molto le qualità hardware che hanno sempre contraddistinto i chip del mercato per anni.
L’azienda, in aggiunta, sostiene che nelle app di benchmark la CPU sia in grado di registrare un punteggio multicore pari a quello di Apple A15, chip attualmente in uso per l’iPhone 13 con 4.000 punti. Tuttavia, non sono stati rivelati altri dettagli rilevanti, ma è possibile che le prestazioni di questo nuovo processore siano davvero senza precedenti.
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Anche la sua intelligenza artificiale non è da sottovalutare: MediaTek sostiene che possa elaborare i dati con una percentuale del 16% superiore a come farebbe normalmente un Google Tensor, cioè la CPU costruita per i Google Pixel 6. E rimanendo sempre sull’argomento, supera pure i chip di Apple con un punteggio oltre al 60%.