“Il tuo conto è stato sospeso”, la nuova truffa PostePay, l’ennesima in pochi giorni

La nuova truffa che viaggia via email colpisce i possessori di carte Postepay che potrebbero rischiare parecchio

Postepay, pericolo truffa per le carte prepagate - MetoWeek.com
Postepay, pericolo truffa per le carte prepagate – MetoWeek.com

Al centro del mirino dell’ultimo attacco hacker ci sarebbero proprio i clienti di Poste Italiane che posseggono la prepagata gialla. Sotto la lente di ingrandimento dei dipartimenti di cybersicurezza competenti è appena giunta infatti la nuova truffa tramite il sistema delle email che, sfruttando il phishing, potrebbero indurre i malcapitati clienti a fornite a terzi non autorizzati i propri dati.

Il messaggio presente non potrebbe essere nulla di più cristallino, riportando la falsa notizia che il conto del destinatario è stato sottoposto ad una momentanea limitazione. Un blocco quindi, che ne impedirebbe la regolare funzionalità.

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Un testo di tale contenuto tuttavia non è qualcosa di totalmente nuovo nel panorama delle azioni criminali di questo tipo, essendo già anche transitato su Whatsapp, l’applicazione di messaggistica firmata Meta. Questi però non sono che degli ami che trarrebbero in inganno gli utenti più ingenui, che potrebbero scambiare le email ricevute come attendibili.

La regola d’oro per tutti gli utenti che utilizzano un servizio online rimane sempre la stessa. Mai fidarsi di un’email, o messaggio, quando questo ci riporta una notizia critica e inaspettata, che necessita immediatamente di un’azione istantanea per essere risolta.

I dettagli della vicenda e i rischi dei circuiti online

poste assistenza clienti
Poste, l’Assistente Digitale di Poste Italiane, che fornisce assistenza ai clienti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 – MeteoWeek.com

Quando si tratta di contenuti che chiedono di cliccare su determinati link e hanno attinenza con servizi che riportano direttamente ai nostri conti correnti, o comunque ai nostri dati sensibili, che sotto tanti punti di vista sono da considerare altrettanto preziosi, bisogna diffidare ulteriormente.

Per tutti gli utenti che potrebbero essere raggiunti da queste truffe il consiglio è quello di verificare sempre attentamente l’indirizzo del mittente, che molto spesso rappresenta il primo campanello d’allarme che dovrebbe farci alzare le antenne.

Ma qualora avessimo bypassato il controllo e fossimo caduti nella rete che ci è stata messa sotto, l’unica ulteriore soluzione è quella di interfacciarsi prontamente con il servizio clienti di Poste Italiane.

L’obiettivo primario sarà quello di bloccare la propria Postepay, e questo sarà possibile chiamando dall’Italia il numero verde 800.003.322 oppure, se siete all’estero, il +39.02.82.44.33.33.

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Tramite i canali ordinari sarà necessario anche effettuare un ulteriore controllo alla lista movimenti, verificando che non ci sia nessuna transazione anomala. E se eventualmente dovessimo riscontrare dei movimenti sospetti dovremo necessariamente denunciare l’accaduto agli organi competenti, ovvero alla Polizia Postale o alle Forze dell’Ordine.

Sara quindi importante che il maggior numero di persone che subiscono questo tipo di attacco facciano emergere la dinamica. Le segnalazioni, oltre che portare alla ribalta questi comportamenti illeciti, hanno anche il vantaggio di sviluppare una consapevolezza collettiva sempre più diffusa. Maggiore è la capacità di comprendere queste dinamiche, minore è il rischio che le stesse rappresentano.