Se fate parte di quella categoria abituata a conservare ogni oggetto, questo potrebbe essere il vostro golden moment
A tutti sarà capito di non riuscire a staccarsi dal vecchio devices. Forse perché nascondiamo una indole da accumulatori seriali, forse perché in maniera lungimirante pensiamo che il nuovo apparecchio possa non essere soddisfacente e potremmo voler tornare sui nostri passi. O forse perché, semplicemente, siamo dei nostalgici e non ce la sentiamo di buttare il nostro fedele compagno di chiamate e messaggi nella spazzatura.
Qualsiasi sia la nostra strategia di accumulo, e le nostre motivazioni profonde, tuttavia questa volta resteremo piacevolmente sorpresi e premiati.
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Il mondo della tecnologia d’altronde ha regole tutte sue. Da un lato guarda al mondo dell’innovazione e dell’avanguardia dall’alto non riesce proprio a staccarsi da questo effetto nostalgia che la contraddistingue. Non a caso si annoverano episodi di grande ritorno di apparecchi vetusti e che pure hanno bucato il cuore degli utenti. Tipico esempio di questo fenomeno è il curioso caso del Nokia 6310. Il top di gamma che nel suo periodo migliore nel 2001 ha lasciato il segno sopratutto per la sua grande autonomia e gli scarsi consumi.
I modelli più rari e il loro importante valore
Tra gli evergreen che dovremo senza dubbio riesumare dal cassetto e guardare con occhi diversi ci sono tre modelli in particolare, di cui due legati all’ei fu azienda di Big Tech Nokia. Tra questi articoli quindi troviamo:
- la scocca richiudibile del Ericson T28 non passa di certo inosservata. L’apparecchio prodotto da Ericson Mobile Communications ha visto i natali nel pleistocene della telefonia. Classe 1999, è stato premiato per diversi anni come l’apparecchio piuma del comparto
- il Nokia 8810 è stato prodotto nel lontano 1998. Dalle modeste dimensioni 107 x 46 x 18 mm, si è distinto per aver dato un particolare e caratteristico imprinting alla società finlandese. In sostanza un capostipite del design
- Nokia 3310 è rimasto nell’immaginario collettivo per il suo slogan “connecting people”. È considerato il cellulare più di successo della storia grazie ai suoi 126 milioni di esemplari piazzati sul mercato ed è anche quello che è stato di recente oggetto di restiling
In base al loro stato e le condizioni generali potrebbero valere tra 40 a 300€. Per quanto riguarda invece l’iPhone 2 G questo invece è totalmente fuori target. Il suo valore, sempre in base alle caratteristiche estetiche e di funzionalità, potrebbe tranquillamente raggiungere i 1000€.
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Oustanding invece per il Mobira Senato, il primo telefonino prodotto dalla Nokia nel lontano 1981. Nel suo caso la valutazione supera di gran lunga il precedente andando a rompere il tetto iniziale.
Ora non dovremo che applicarci con un lavoro certosino di ricerca e pulizia di tutti gli angoli di casa, per scovare qualche pezzo raro che possa fruttare anche qualcosa. A riprova che mettere da parte e conservare è un sistema lungimirante nonché una forma di guadagno a lungo termine.
