La politica di rivalutazione dell’usato proposta da Samsung non potrebbe che essere la migliore occasione per procedere all’acquisto dei due modelli Z
C’è grande fermento in casa Samsung. L’azienda che da poco ha rilasciato il suo la seconda parte dell’aggiramento sui suoi dispositivi, la Galaxy Unpacked Part 2, continua inesorabilmente a mietere successi.
E’ in quest’ottica propulsiva che si colloca l’ultima iniziativa della società con sede a Suwon, in Corea del Sud. Mai come in questo caso infatti saremo incentivati a dismettere i nostri vecchi dispositivi firmati Samsung per orientarci verso i più innovativi modelli di Galaxy Z Flip3 e del suo controcanto Z Fold3.
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Per aderire all’iniziativa della supervalutazione del nostro usato andrà fatta una rapida valutazione. D’altronde il timing è stringente, poiché questa opportunità sarà disponibile fino al termine massimo del 14 novembre 2021. Ma analizziamo più in dettaglio quelle che sono le caratteristiche di questa accattivante promozione.
I termini e le condizioni dell’offerta che ci permettà di acquisire Galaxy Z Flip3 e Z Fold3 a prezzi stracciati
Per accedere a questo incentivo sarà necessario effettuare pochi semplici passaggi. In prima istanza si dovrà procedere all’acquisto di uno dei due modelli che rientrano in questa offerta. Successivamente dovremo procedere alla registrazione del dispositivo proprio sul sito ufficiale di Samsung, facendo attenzione che tale procedura venga svolta entro e non oltre il 6 dicembre 2021.
Fatto questo si provvederà alla richiesta di supervalutazione del nostro usato. Qui le variabili sono diverse. Nella pagina dedicata ci sarà chiesto di selezionare il brand del dispositivo tra quelli idonei, ovvero Apple, Huawei, LG e Xiaomi Mi e Redmi. Successivamente potremo indicare il modello specifico. Saranno però i parametri relativi allo stato di conservazione a determinare però lo sconto finale. Vediamo quindi quali caratteristiche incidono sulla valutazione dello smartphone che vogliamo dare via:
- accessione e funzionalità
- integrità della scocca e stato dei tasti
- touchscreen e display
- presenza o meno di danni causati da liquidi
- eventuali manomissioni o riparazioni non conformi
- se il telefono è stato bloccato/sbloccato
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Impostati questi parametri ci verrà proposto un importo finale che potrebbe quindi esserci ridato. La parte migliore del procedimento sarà in definitiva questa. Accettata la proposta dell’algoritmo non ci resta che attendere il ritiro del nostro vecchio dispositivo e successivamente l’invio tramite bonifico, entro 45 giorni, degli importo pattuiti.
Dunque quale migliore occasione per procedere allo svecchiamento del nostro patrimonio tecnologico vetusto, se non questa che ci permetterà di entrare in possesso di uno smartphone pieghevole che potrebbe calzare perfettamente sia nella tasca dei nostri pantaloni che nelle micro-borsette delle ragazze.
