Udite Udite! Ci sono novità in arrivo. Arriva il caricatore unico per smartphone, tablet, videogiochi e tanti altri dispositivi.
Ci sono dei cambiamenti in arrivo che aspettavamo da tempo e di cui ormai avevamo perso le speranze. La Commissione Europea ha rivisto la direttiva sugli apparecchi radio e finalmente ci sarà un solo cavo per tutto: smartphone, tablet, casse e videogiochi.
A breve tutti gli europei non avranno più quel fastidioso problema di non poter ricaricare il proprio dispositivo perché sprovvisti di quel determinato tipo di cavo.
La decisione che aspettavamo
La Commissione Europea ha deciso di proporre una revisione della direttiva sugli apparecchi radio che imporrà, a partire da 24 mesi dall’approvazione della norma, l’adozione di una singola porta di ricarica per tutti gli smartphone, i tablet, le macchine fotografiche, le cuffie, le casse portatili e le console per i videogiochi. La prescelta è attualmente anche quella più comune, cioè la porta USB di tipo C, che diventerà lo standard.
Qui di seguito le parole di Thierry Breton, commissario europeo all’Industria:
“Con la nostra proposta i consumatori europei potranno utilizzare un singolo caricatore per tutti i loro apparecchi elettronici portatili, un passo importante per aumentare la comodità e per ridurre i rifiuti”.
La proposta seguirà la procedura legislativa ordinaria, passando per Parlamento e Consiglio.
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Però manca qualcuno all’appello
Sembra che per ora la proposta della Commissione non includa i PC portatili e la ricarica wireless. Non si esclude però che anche questi dispositivi possano essere presi in considerazione nel prossimo futuro e adeguarsi al cambiamento.
Rapporto produttore e consumatore
L’utente potrà scegliere se comprare l’apparecchio con o senza il caricatore. Nel caso optasse per la seconda alternativa, potrà riutilizzare quello vecchio. Dall’altra parte, i produttori potranno scegliere di offrire una soluzione ‘bundled’, cioè con caricatore, o una soluzione senza caricatore (‘unbundled’) sullo stesso prodotto. I vecchi caricatori non compatibili dovranno essere gettati e riciclati.
Il risparmio c’è e si vede!
Secondo le stime della Commissione, adottare un singolo caricatore significa risparmiare almeno 1.000 tonnellate annue di spazzatura elettronica: i caricatori inutilizzati e gettati via pesano in Europa per circa 11mila tonnellate all’anno. In aggiunta, la Commissione propone di agevolare anche l’utilizzo della tecnologia di ricarica rapida, di dare ai consumatori la possibilità di scegliere se acquistare un nuovo apparecchio con o senza un caricatore nuovo e di informare meglio i consumatori sulle caratteristiche di ricarica dei singoli apparecchi.
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Giusto qualche numero
In media, un consumatore europeo possiede circa tre caricatori, due dei quali utilizza regolarmente. Il 38% dei consumatori europei, secondo la Commissione, ha vissuto almeno una volta l’esperienza di non poter ricaricare il cellulare, per problemi di compatibilità del telefono con il cavo. Dunque oltre che all’ambiente, la situazione nuoce al portafoglio dei clienti: i consumatori europei spendono circa 2,4 miliardi di euro l’anno in caricatori acquistati separatamente dagli apparecchi.