Un progetto a breve, lungo termine. Un chiodo fisso. La forte sensazione che in un futuro prossimo sarà sempre più dilagante il fenomeno dei veicoli a guida autonoma, senza nessun conducente (né persona) a bordo.
Tante le aziende che si stanno adoperando in tal senso. C’è il Robotaxi (anche) della premiata ditta Huyndai-Motional, decisa a metterlo in strada addirittura per il 2023. C’è Coco, la startup di robot per le consegne di Los Angeles, che ha raccolto 36 milioni di dollari guidato da Sam Altman, Silicon Valley Bank e Founders Fund, e grazie ad altri investitore è arrivata a circa 43 mln. C’è Nuro. E’ un’azienda di robotica americana con sede a Mountain View, “vicino di casa” di Google, fondata da Jiajun Zhu e Dave Ferguson. Sviluppa veicoli di consegna autonomi ed è stata la prima azienda a ricevere un’esenzione autonoma dalla National Highway Traffic Safety Administration, in quanto i suoi suoi veicoli sono progettati per trasportare merci, non persone.
R2: volante, specchietti laterali o pedali. Ma sensori, telecamere e radar
La start-up che produce veicoli a guida autonoma ha intenzioni serie, non a caso ha investito 40 milioni di dollari per aprire due nuove strutture in Nevada, con l’obiettivo dichiarato di implementare lo sviluppo delle consegne senza conducente. Già a inizio 2018 Nuro aveva lanciato sul mercato i suoi veicoli per la consegna robotica, grazie al finanziamento di 92 milioni di dollari da Greylock Partners e Gaorong Capital. Un anno dopo sono stati raccolti quasi mille dollari da SoftBank Group, che ha valutato la società a 2,7 miliardi di dollari. Dal 2019 è una delle 50 migliori startup di LinkedIn Il suo veicolo a guida autonoma di seconda generazione si chiama R2 ed è progettato senza volante, specchietti laterali o pedali, al loro posto sensori telecamere, sensori di rilevamento, radar a corto e lungo raggio. Sensori a ultrasuoni.
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A differenza di altri progetti senza conducente, Nuro si concentra sulla realizzazione di veicoli elettrici robotizzati a zero occupanti che non sembrano auto tradizionali: più piccoli dei furgoni e della maggior parte dei taxi, operano indistintamente sia sulle strada sia su piste ciclabili o marciapiedi. I clienti possono effettuare un ordine per la consegna con uno dei partner di vendita al dettaglio di Nuro. Quando effettua il check-out, il cliente ha la possibilità di selezionare l’opzione per il veicolo senza conducente, ricevere gli aggiornamenti sui suoi spostamenti tramite un’app dedicata. All’arrivo, ecco il codice di accesso per aprire il vano contenente l’articolo ordinato.
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Il servizio di consegna di Nuro ha funzionato alla grande nella Silicon Valley, ma anche a Huston, da qui la voglia di espansione. “Creeremo 250 posti di lavoro” ha assicurato l’azienda: “il nostro investimento genererà 2,2 miliardi di dollari di impatto economico durante i suoi primi 10 anni di attività”. In Nevada, in primis: presi 11.600 metri quadrati di spazio e oltre 32 ettari di sviluppo immobiliare, per realizzare tanti R2 in grado confermare una strada che sembra segnata: i veicoli a guida autonoma.
