Un MacBook Air mini LED da fascia alta, oppure no? This is the question. Il nuovo gioiello di Apple, comunque è in cantiere. E questa è una notizia certa, confermata anche da un nuovo rapporto di Ming-Chi Kuo, secondo cui il colosso di Cupertino spedirà un aggiornamento MacBook Air di lunga durata, con tecnologia mini display a LED, a metà del 2022.
In una nota agli investitori vista da AppleInsider, Ming-Chi Kuo espone un calendario di rilascio per il nuovissimo MacBook Air. Anche Kuo non si sbilancia sul fatto che il nuovo pc col tatuaggio della mela morsicata andrà a sostituire il modello M1 esistente oppure sarà un’opzione di fascia alta per i consumatori.
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Elaborando su questo punto, comunque, il più importante analista dell’asiatica KGI Securities è convinto che se verrà bloccato il rilancio dell’M1 MacBook Air, il Mini LED avrà probabilmente lo stesso prezzo dell’attuale M1 MacBook Air. In alternativa, Kuo si aspetta che il modello M1 esistente abbassi il prezzo attuale, anziché estendere la fascia più alta.
Apple MacBook Air verso un mini display LED da 13,3 pollici
Tra tutti gli analisti, Kuo è quello che ha indovinato il maggior numero di rumors, grazie ad alcuni contatti tra i vari partner cinesi di Apple, per questo le sue indiscrezioni sono credibili. Per questo c’è più che un sospetto sul design del MacBook Air mini LED, simile al nuovo MacBook Pro. Per questo c’è più che un sospetto che il multicolor sarà una delle grandi novità della riprogettazione. Per questo c’è più che un sospetto che BOE sarà il principale beneficiario del volume degli ordini di display, con LG che ne fornirà anche alcuni.
Lo scorso 23 luglio, Kuo ha affermato che il MacBook Air di prossima generazione di Apple adotterà un mini display LED da 13,3 pollici.
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Attualmente, MacBook Air sfoggia un display Retina da 13,3 pollici con retroilluminazione a LED standard. L’iPad Pro da 12,9 pollici che ha debuttato ad aprile è stato il primo prodotto portatile di Apple con tecnologia mini LED. Soprannominato Liquid Retina XDR, il display è dotato di una retroilluminazione composta da oltre 10.000 mini LED raggruppati in 2.596 zone di regolazione locale. Il risultato è un display LCD con rapporti di contrasto che rivaleggiano con quelli di OLED.
Ming-Chi Kuo è ferratissimo sulle anticipazioni made in Apple, ma è una sorta di guru dei rumors, a tutto tondo, un esperto di tecnologia che aveva anticipato il lancio di uno smartphone Amazon con tre mesi di anticipo. Le sue conoscenze sono avvolte nel mistero, come nel mistero è avvolta la sua vita privata, proprio perché si tratta di un personaggio molto riservato. Nel 2014 anticipò anche tutta la roadmap dei prodotti Apple, smartwatch compresi. Sempre nello stesso anno l’indiscrezione in tempi non sospetti dei due nuovi iPhone 6 e un Apple Watch, entrambi venduti in due dimensioni diverse. Un anno prima del lancio dell’Apple Watch, Kuo aveva previsto che il display sarebbe stato realizzato in zaffiro e che il dispositivo avrebbe integrato un chip NFC e la funzionalità di ricarica wireless. Lo stesso è avvenuto anche con gli ultimi Mac e iPad. Le sue anticipazioni, dunque, profumano di ufficiosità.
