Rimac presenta Nevera, una supercar elettrica da ben 1.914 cavalli prodotta in soli 150 esemplari. Ma oltre alla potenza non mancano alcune funzioni intelligenti
Le supercar elettriche stanno diventando molto di più di un’eccezione. Un’ulteriore dimostrazione di questa tendenza arriva dalla casa automobilistica croata Rimac, che ha presentato in questi giorni la Nevera, ovvero il suo ultimo modello. Un mostro di potenza, con i suoi 1.914 cavalli e una velocità massima di 412 km/h. Ma oltre alle prestazioni non manca l’innovazione: la vettura presenta infatti alcuni caratteristiche smart che assistono i conducenti alla guida. Costa 2 milioni di euro e verrà prodotta in soli 150 esemplari, ognuno dei quali sarà testato e firmato da Mate Rimac, nonché il fondatore della casa automobilistica con sede a Sveta Nedelja.
Rimac Nevera: caratteristiche principali
L’auto deve il suo nome ad una tempesta mediterranea che tipicamente attraversa il mare al largo della Croazia. Essa è spinta da un gruppo motopropulsore composto da quattro motori elettrici, in grado di erogare complessivamente ben 1.914 CV e 2.360 Nm di coppia. Queste unità sono alimentate da una batteria da 120 kWh raffreddata a liquido. A differenza della maggior parte delle auto elettriche la Rimac ha optato per un accumulatore a forma di H che costituisce una parte integrante del nucleo della vettura, aggiungendo il 37% di rigidità strutturale alla monoscocca di fibra di carbonio. Queste scelte progettuali rendono possibile un baricentro estremamente basso e contribuiscono a un’ottima distribuzione delle masse, pari al 48% all’anteriore e 52% al posteriore.
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Tutto ciò si traduce in prestazioni estreme: la Nevera va da 0 a 100 km/h in circa 1,9 secondi, 0-300 km/h in 9,3 secondi ed è in grado raggiungere una velocità massima di 412 km/h. Una distanza di 400 metri con partenza da fermo è coperta in 8,6 secondi. Le doti dinamiche, oltre che dal telaio in fibra di carbonio, sono assicurate dall’All-Wheel Torque Vectoring 2, un sistema che analizza le condizioni della strada e calcola oltre 100 volte al secondo il livello preciso di coppia che ogni ruota può scaricare a terra.
Funzioni smart e componenti tecnologiche
Giunto il momento di rallentare, la Rimac Nevera può contare su un complesso impianto frenante carboceramico che combina la sua azione con pinze a sei pistoncini firmati Brembo. Anche sotto il profilo aerodinamico non mancano ottime specifiche, che permettono all’auto di gestire autonomamente i flussi d’aria e la deportanza, selezionando la configurazione ottimale in base alle condizioni di guida.
Gli interni si distinguono per lo stile minimalista, anche se non manca la giusta componente tecnologica. Attraverso tre schermi ad alta definizione è possibile controllare la maggior parte delle funzioni della Nevera: uno è infatti dedicato alla strumentazione digitale, uno all’infotainment e uno al passeggero. Sono inoltre presenti tre manopole d’alluminio che integrano dei piccoli display, attraverso i quali il conducente può selezionare tra le varie modalità di guida della vettura: Confort, Range, Sport, Track e Drift.
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L’intelligenza artificiale con Driver Coach
Infine, per consentire ai 150 proprietari di ottenere il massimo dalla Nevera, la Rimac ha sviluppato Driver Coach. In breve, si tratta di un’intelligenza artificiale che valuta le prestazioni e fornisce indicazioni per aiutare a migliorare i tempi sul giro. A tal fine sfrutta 12 sensori a ultrasuoni, 13 telecamere, sei radar e il chip Nvidia Pegasus per offrire consigli e suggerimenti audio e video, che consentono ai piloti di perfezionare le traiettorie, i punti di sterzata/frenata e quelli di accelerazione.