Mitiga, l’app per il ritorno negli stadi e agli eventi: come funziona?

Testata per la finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus, l’app Mitiga si è dimostrata un successo e permetterà ai tifosi di tornare negli stadi, nonché di partecipare ad eventi di vario genere, come i concerti. Ecco come funziona

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Presentazione di Mitiga su App Store – MeteoWeek.com

I tifosi sportivi e gli amanti dei concerti sono pronti a far sentire nuovamente la propria voce e il proprio calore. Presto, infatti, sarà possibile tornare negli stadi per assistere a diverse tipologie di eventi. Naturalmente, ciò dipenderà dall’andamento del contagio, ma le premesse per un progressivo ritorno alla normalità sembrano esserci tutte, almeno in questo ambito.

Una parte del merito potrebbe andare ad un’app, il cui nome è finito in questi giorni sulle prime pagine di tutti i giornali. Si chiama Mitiga e nasce appunto con un grande obiettivo: riportare il pubblico agli eventi in totale sicurezza. Testata mercoledì scorso in occasione della finale calcistica di Coppa Italia Atalanta-Juventus, si è dimostrata un successo e ha “riportato allo stadio” 4.300 tifosi, ovvero il 20% della capienza totale come stabilito dal Comitato Tecnico Scientifico. Tutte le persone presenti sono state costrette ad attenersi a una serie di indicazioni, elencate dalla Lega Serie A:

  • Scaricare l’applicazione “Mitiga” e registrarsi;
  • Confermare l’autodichiarazione dello stato di salute a partire dalle ore 21.00 del 17 maggio 2021;
  • Effettuare un tampone 48 ore prima della partita, esclusivamente presso uno dei centri convenzionati “Mitiga”, rintracciabili sul sito dell’app stessa;
  • In caso di esito negativo, presentarsi allo stadio muniti di documento d’identità, idonei dispositivi di protezione individuale, biglietto e smartphone con QR code “Mitiga”.

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In alternativa, al Mapei Stadium di Reggio Emilia hanno potuto presentarsi anche coloro che hanno effettuato i vaccini anti-Covid e chi è in possesso di certificato che attesti la guarigione dal coronavirus dopo il 19 novembre. Tuttavia, anche i vaccinati e i guariti sono stati costretti a scaricare l’app Mitiga, registrarsi e confermare l’autodichiarazione dello stato di salute 48 ore prima della partita, puntando la casella relativa all’avvenuta vaccinazione o dell’avvenuta guarigione. Insomma, regole chiare e severe, com’è giusto che sia.

Mitiga, l’app per tornare sugli spalti: come funziona?

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Grazie a Mitiga sarà possibile tornare a partecipare agli eventi in totale sicurezza – MeteoWeek.com

In realtà, illustrando le regole applicate nel caso sopracitato, abbiamo già mostrato gran parte delle caratteristiche di Mitiga. Come deducibile, rispetto ad Immuni vuole “giocare d’anticipo”, evitando l’accesso a persone positive o potenzialmente tali. In questo modo Mitiga si configura come una sorta di Green Pass per gli eventi, facendo affidamento su un QR Code identificativo che dà l’autorizzazione all’ingresso. Una volta effettuato il vaccino o un test approvato antigenico Sars-Cov 2 in un arco temporale prestabilito precedente all’evento (presso un centro abilitato), l’app registra infatti il tutto in maniera totalmente standardizzata. A quel punto, recandosi allo stadio sarà possibile accedervi mostrando il QR Code di Mitiga che certifica la negatività al Covid-19 e godersi l’evento in totale sicurezza.

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Un’idea sicuramente interessante, che dopo questo primo banco di prova avrà già l’occasione di consacrarsi in occasione degli Europei di calcio, al via l’11 giugno. In occasione di Italia-Turchia, lo Stadio Olimpico di Roma accoglierà infatti 15.900 spettatori (il 25% della capienza): lo stesso avverrà per Italia-Svizzera del 16 giugno, Italia-Galles del 20 giugno e il quarto di finale del 3 luglio.