Google Earth si è aggiornato introducendo una nuova funzione: si tratta di Timelapse, e permette di osservare i cambiamenti accorsi in alcune aree della Terra nel corso degli anni. La funzione è utilizzabile dalla versione browser del celebre portale
Tra i vari servizi offerti da Google, Google Earth è senz’altro uno dei più affascinanti. Nato dalle menti di un’altra azienda, la Keyhole (poi rilevata da Google), il software è in grado di generare immagini in tre dimensioni del pianeta Terra partendo dalle immagini satellitari del telerilevamento terrestre, ma anche da altre fotografie aeree.
Ciò che ne esce è un applicativo davvero interessante, spesso utilizzato anche in ambito educativo, o più semplicemente per ingannare il tempo curiosando nelle aree della Terra più remote e distanti da noi. Nel tempo Earth si è costantemente aggiornato con nuove funzionalità e nuove opportunità concesse agli utenti: ora è il turno di Timelapse, già presente in passato ma sotto un’altra forma più limitata e complicata da utilizzare.
Leggi anche: Google Maps, in arrivo nuovi miglioramenti grazie all’intelligenza artificiale
Google Earth Timelapse: un tuffo nel passato del pianeta Terra
Da oggi le immagini satellitari della Terra non saranno più l’unico motivo di attrazione per visitare Google Earth, dato che la funzione Timelapse vi consentirà di compiere un autentico tuffo nel passato del nostro Pianeta. Vi diamo una piccola anticipazione di ciò che può offrire questa funzionalità con il video qui sotto, pubblicato da Google stessa:
Il video è senza dubbio estremamente suggestivo e permette di percepire l’unicità del pianeta Terra, ospitante la vita come la conosciamo noi. E proprio grazie a Timelapse, avrete modo di vedere come sono cambiate alcune aree del Pianeta nel corso degli anni. Ad esempio, osservando l’area di Dubai negli Emirati Arabi nel video si percepisce chiaramente la ripida evoluzione vissuta dall’area negli ultimi trent’anni; o ancora, potrete visionare il cambiamento vissuto dalle grandi metropoli come Pechino, New York e Osaka.
Senza contare tutti i cambiamenti strettamente naturali dovuti alla deforestazione, alla costruzione di nuove infrastrutture, agli sfruttamenti delle aree minerarie; e c’è spazio anche per le tematiche di grande interesse internazionale come il riscaldamento globale, le cui conseguenze sono visibili su Timelapse in corrispondenza dello scioglimento dei ghiacciai.
Insomma, Timelapse mette gli utenti di fronte a due diversi scenari: da un lato l’affascinante evoluzione dei centri urbani, dall’altro la scottante tematica del cambiamento di alcuni ecosistemi naturali, su cui l’inquinamento e altri fattori esterni stanno gravando sempre di più.
Leggi anche: Google Maps, gli utenti potranno aggiungere le strade mancanti
Come vedere Timelapse
Per vedere la funzione Timelapse in azione è sufficiente recarsi nel sito g.co/Timelapse e spostare il cursore nella propria area di interesse.
Google Earth Timelapse è stato reso possibile grazie all’aggiunta di ulteriori 24 milioni di immagini satellitari raccolte tra il 1984 e il 2020, e provenienti da diversi programmi spaziali come il Landsat statunitense e il Copernicus europeo.