L’edizione 2021 del Bonus Cultura prende ufficialmente il via. Con esso i neodiciottenni potranno usufruire dei 500€ inclusi per visitare musei e teatri, per andare al cinema, per stipulare abbonamenti online ai quotidiani e per le librerie. Ecco la procedura per ottenerlo, le scadenze, i beneficiari e tutte le informazioni utili
Con la legge di stabilità del 2016, comma 979 e 980, il Governo italiano ha introdotto il Bonus Cultura, un provvedimento che permette di anno in anno ai neodiciottenni di ricevere un buono da spendere, per l’appunto, in ambito culturale: dai cinema ai teatri, dai musei ai libri scolastici, fino ai concerti, alle librerie e ad abbonamenti a riviste online.
Il Bonus è previsto soltanto per chi compie i diciotto anni nell’anno corrispettivo di erogazione, e per richiederlo è attivo un determinato procedimento online. Vediamo tutto il necessario nel dettaglio qui di seguito.
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Per richiedere il Bonus Cultura da 500€ occorre anzitutto essere in possesso dello Spid. A questo punto è necessario recarsi nel sito ufficiale www.18app.italia.it, effettuare il login con le credenziali Spid appena citate e richiedere il bonus nella sezione corrispettiva all’interno del sito. I beneficiari per questa edizione sono i diciottenni, nati dunque nel 2002, residenti nel territorio nazionale.
Ricordiamo le tempistiche per richiederlo: fino al 31 agosto 2021 si potrà fare richiesta, mentre fino al 28 febbraio 2022 lo si potrà spendere. Lo stesso iter dovrà essere seguito dagli esercenti, anche non partecipanti alle precedenti edizioni del bonus.
Come già detto il Bonus consiste in un buono dell’importo di 500€, spendibli in ambiti culturali diversificati.
Va specificato quali sono questi ambiti, per capire come si potrà spendere il buono: sono inclusi libri (anche audiolibri, libri elettronici, ma non supporti hardware dedicati alla fruizione di questi contenuti), biglietti per musei, mostre, gallerie, eventi culturali, aree archeologiche e parchi naturali, musica (in DVD, CD, vinili, musica online ma non supporti hardware necessari per la fruizione di questi contenuti), corsi di musica, di teatro e di lingua straniera, prodotti dell’editoria audiovisiva e abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Per spendere il buono si può sia stampare in formato cartaceo, mostrandolo alla cassa al momento dell’acquisto, oppure mostrarlo in formato digitale sullo smartphone con il codice alfanumerico da 8 cifre, tramite QR code e barcode. Ovviamente per acquisti online sarà necessario inserire gli estremi del buono nel sito corrispettivo.
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Il Bonus Cultura non ha limiti di spesa: ciò significa che l’intero importo potrà essere speso in blocco per un singolo acquisto. Al contrario, però, un singolo prodotto non potrà essere acquistato più volte: ad esempio non si possono acquistare tre copie di un biglietto per un museo, oppure tre diverse copie di un libro, sia esso fisico o digitale.
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