WhatsApp introdurrà presto una novità molto importante per la sicurezza nell’uso dell’applicazione: il backup di ogni chat verrà reso ancora più sicuro, tramite l’implementazione della crittografia end-to-end come già avvenuto per le chat stesse
Negli ultimi mesi si è dibattuto molto su temi come sicurezza, privacy degli utenti, dati personali in Rete. Tematiche davvero scottanti, soprattutto se si pensa che viviamo in una realtà sempre più interconnessa proprio grazie alla Rete, nella quale si riversano milioni e milioni di dati personali, documenti, messaggi, fotografie e molto altro ancora.
La vicenda che ha coinvolto WhatsApp in merito alle nuove politiche di privacy ha dato un forte scossone al mondo delle app di messaggistica e non solo, generando un’autentica escalation di “proteste” e di spostamenti verso altre applicazioni concorrenti (salvo poi scoprire che i metodi di crittografia delle conversazioni sono gli stessi). Insomma, un vero polverone, che però ha sollevato una questione molto importante: qual è il vero grado di sicurezza dei nostri dati e della nostra privacy sul Web?
Nel frattempo, WhatsApp stessa ha progettato l’introduzione di una misura di sicurezza aggiuntiva, che senz’altro farà piacere a molto utenti.
La novità cui sta pensando WhatsApp è l’introduzione della crittografia anche per i backup delle chat. A riportare la novità è WABetaInfo, che su Twitter pubblica tempestivamente di volta in volta le ultime novità e gli ultimi rumor più importanti per l’applicazione di messaggistica.
La crittografia in questione sarebbe la classica end-to-end. Molti lettori avranno senz’altro già avuto modo di leggere questo nome all’interno dell’app di messaggistica: quando si avvia una nuova chat, o quando si risale al primo messaggio di una chat, è possibile leggere come quella chat – e qualsiasi altra – sia protetta da crittografia end-to-end, per l’appunto.
Questa crittografia dovrebbe assicurare la massima protezione e privacy della conversazione, cui nemmeno WhatsApp ha accesso. Ebbene, tale protezione verrà implementata anche per i backup delle chat. In altre parole, effettuare l’upload della chat in cloud sarà molto più sicuro e assolutamente “privato”.
Ma come potrà avvenire questo? Semplice: l’azienda introdurrà una password numerica di 8 cifre, che sarà obbligatoria per avere accesso ai backup. In questo modo verrà bloccato qualsiasi tentativo di accesso non autorizzato. Un dettaglio importante riguarda il fatto che la password sarà visibile e conosciuta soltanto dall’utente, non da WhatsApp, e questo introduce un problema: l’app non potrà aiutare nel recupero della password qualora la si dovesse smarrire.
Allo stato attuale delle cose non è chiara la tempistica di arrivo della funzione. Anche perché, come riportato da WABetaInfo, si trova ancora in fase di test e non si sa quanto potrà durare.
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