L’Italia si fa strada negli eSports: il giovane Riccardo Romiti, con il nickname “Reynor”, è riuscito a diventare campione mondiale di StarCraft II all’età di 18 anni, scalzando la fortissima concorrenza di alcuni giocatori coreani esperti
Gli eSports rappresentano ormai un movimento in ripida crescita. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, si tratta di competizioni videoludiche strutturate e organizzate a livello nazionale o internazionale – nel caso di questa notizia, si tratta di campionati mondiali – alla pari di un torneo sportivo, come le Olimpiadi o altre competizioni con diversi partecipanti.
Il nome deriva proprio dalla natura di queste sfide: si tratta di sport “virtuali”, dato che non si compete fisicamente con un pallone o con una sfida di corsa, ma tramite i videogiochi. I più bravi, abili ed esperti riescono a vincere montepremi talvolta molto alti, ad ottenere sempre più fama sui social network e a stringere importanti partnership con grandi aziende.
Per la prima volta, con Riccardo “Reynor” Romiti, l’Italia si aggiudica il trono della competizione mondiale di StarCraft II, strategico di casa Blizzard per il quale vengono organizzati tornei di eSports di livello altissimo.
eSports: Riccardo “Reynor” Romiti primo italiano campione di StarCraft II
L’evento è davvero sensazionale, per il movimento eSports italiano e in generale per tutti i videogiocatori del nostro Paese. Riccardo “Reynor” Romiti, a soli 18 anni, è diventato il primo campione italiano a livello mondiale su StarCraft II. Il giovane, originario di Greve in Chianti, in Toscana, si è aggiudicato il montepremi finale di 65 mila dollari sconfiggendo i temutissimi rivali coreani Stats, Dark, Maru e Zest, considerati i giocatori più forti al mondo in questo particolare videogioco.
Riccardo si è fatto regalare dal padre StarCraft II in occasione del suo nono compleanno, affascinato a suo dire soltanto dalla copertina del gioco. Gli eventi che si sono susseguiti non erano immaginabili per il giovane Reynor, il suo nickname per le competizioni ufficiali: ha cominciato a mostrare infatti una grandissima passione per il gioco, e in breve tempo ha preso parte ad allenamenti per migliorare e per entrare di fatto nelle competizioni più importanti.
Reynor si è detto incredibilmente felice e di essere orgoglioso di aver raggiunto l’apice in queste particolari competizioni. A suo dire, uno dei punti di forza che gli hanno permesso di raggiungere la vetta è il non sentire la pressione o l’ansia, permettendogli così di restare sempre cinico e di prendere le decisioni più corrette di volta in volta.
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Un settore in crescita
Il settore degli eSports è un fenomeno in rapida crescita, che non vive interruzioni ormai da svariati anni. Negli ultimi cinque anni, oltretutto, grazie alla sempre più consistente affermazione della piattaforma di streaming Twitch (ideata proprio per trasmettere eSports e oggi sfruttata da tantissime persone per assistere a questi tornei) gli sport basati su videogiochi stanno ricevendo sempre più considerazione, e potrebbero rappresentare uno standard ufficiale di intrattenimento sportivo nel prossimo futuro.