Google ha deciso di mettere a disposizione delle autorità statunitensi alcuni dei propri uffici, per le vaccinazioni da Covid-19. Includerà sul proprio motore di ricerca e su Maps informazioni sulla campagna vaccinale per ogni stato
Google trasformerà alcuni dei suoi uffici e strutture statunitensi in centri per le vaccinazioni contro il Covid-19 e mostrerà informazioni sull’andamento della campagna vaccinale. Lo ha dichiarato lunedì, 25 gennaio, il CEO Sundar Pichai, in base alla linea seguita dai giganti della tecnologia, i quali mirano ad accelerare gli sforzi di distribuzione negli Stati Uniti.
Infatti, pochi giorni fa, anche Microsoft aveva annunciato la trasformazione di alcuni edifici del proprio quartier generale di Redmond – nello stato di Washington – in un centro di vaccinazioni Covid-19.
Le strutture di Google convertite in centri per le vaccinazioni da Covid-19
L’azienda di Mountain View ha dichiarato che collaborerà con il fornitore di servizi sanitari One Medical per rendere idonei tutti gli spazi, creando delle “cliniche mobili” che saranno allestite “in base alla necessità” negli edifici e nei parcheggi delle strutture di Google. Per ora, Google si sta concentrando sui propri campus della San Francisco Bay Area, dove ha sede la società; Los Angeles; New York City; e Kirkland (nello stato di Washington, non lontano da Seattle. Google sta infatti collaborando con i funzionari locali e le autorità sanitarie pubbliche delle città appena citate per allestire le cliniche una volta che sarà disponibile una quantità di dosi sufficiente.
Come detto poc’anzi, Google si unisce a un elenco crescente di giganti della tecnologia che stanno mettendo a disposizione i propri immobili in gran parte inutilizzati (a causa dello smart working) per dare aiuto nella distribuzione dei vaccini. La scorsa settimana anche Amazon ha messo a disposizione le proprie strutture, chiedendo allo stesso tempo vaccini per i lavoratori dei centri logistici; dei data center (centri elaborazione dati) e dei negozi di alimentari Whole Foods, di proprietà di Amazon.
Ma non sono gli unici sforzi
Ma non è finita qui, perché la società ha anche annunciato un piano da 150 milioni di dollari per lanciare una campagna di informazione ed educazione sull’importanza dei vaccini. In questa iniziativa rientra anche l’inclusione sul proprio motore di ricerca e su Google Maps di informazioni sulla campagna vaccinale per ogni stato. Nelle prossime settimane, Google mostrerà queste informazioni per la prima volta in Arizona, Louisiana, Mississippi e Texas, prima di aggiungere altri stati all’elenco.
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Infine, l’azienda ha affermato che utilizzerà l’intelligenza artificiale della sua divisione Google Cloud per aiutare gli operatori sanitari e le farmacie sotto l’aspetto logistico della distribuzione dei vaccini. Ciò includerà il rilevamento delle variazioni di temperatura delle dosi di vaccino, che, come molti sanno, devono essere conservate a temperature particolarmente basse.
L’amministrazione Biden ambisce a vaccinare 100 milioni di persone entro i primi 100 giorni di mandato del nuovo presidente.