L’annuncio di Poste Italiane: nel mese di dicembre sono state effettuate più di 20 milioni di consegne legate all’e-commerce. Numeri da record, soprattutto in Calabria
Nell’anno dominato dalla pandemia e dalle chiusure imposte dal lockdown era facilmente prevedibile un aumento esponenziale degli acquisti online. Già a fine novembre il Black Friday aveva chiaramente confermato questa tendenza, nonostante le persone abbiano deciso di comprare meno prodotti cercando offerte mirate, al fine di limitare il più possibile i costi. Molti commercianti sono stati costretti a rimboccarsi le maniche, progettando soluzioni per vendere online, mentre i siti affermati di e-commerce hanno quasi “tratto beneficio” da questa particolare situazione.
Dei numeri da record
Fatto sta che una volta terminato il “venerdì nero” è poi iniziato dicembre, il quale – da sempre – dà il via alla maratona degli acquisti pre-natalizi. E, data l’impossibilità per molti di potersi recare nei negozi, la quantità di acquisti online effettuati nel mese conclusivo del 2020 è stata al di sopra di ogni aspettativa. Si, perché – nel solo mese di dicembre – Poste Italiane ha annunciato di aver consegnato ben 27 milioni di pacchi; 20 di questi riguardavano spedizioni legate all’e-commerce. Un vero e proprio boom, considerando che nello stesso periodo dell’anno precedente Poste ne aveva consegnati ben 10 milioni in meno (+ 56%).
L’azienda di servizi postali, bancari e finanziari ha dichiarato – tramite il proprio amministratore delegato Matteo Del Fante – che questi dati dati “confermano lo sforzo logistico messo in atto da Poste Italiane in un mese di picco di consegne e la strategia di Poste Italiane per rafforzare la leadership nei servizi per l’e-commerce“.
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I dati della Calabria
Degni di nota sono i dati del sud Italia, in particolare quelli della Calabria, che si conferma la regione con il più alto incremento di consegne rispetto ai mesi precedenti. Infatti, in un comunicato, Poste Italiane ha evidenziato che nelle cinque province calabresi gli incrementi più alti si sono registrati a Crotone (+120%) ed a Vibo Valentia (+117%); a seguire ci sono Catanzaro (102%), Cosenza (95%) e Reggio Calabria (75%). Dati da record, che rispecchiano l’autentico boom registrato a livello nazionale nell’ultimo mese dell’anno da poco giunto al termine. Anche la vicina Basilicata si conferma una regione in piena crescita, con il 117% di consegne in più a Potenza e provincia rispetto al 2019.
Gli sforzi di Poste Italiane di fronte al dilagare dell’e-commerce
Come riporta l’agenzia Ansa – data l’elevata mole di lavoro – Poste Italiane ha da poco messo in funzione un centro di smistamento a Roma e, nel primo trimestre del 2021, sarà operativo un hub a Milano. Inoltre, l’azienda ha concluso accordi con Milkman, piattaforma logistica specializzata per le consegne personalizzate; e con il vettore digitale Sennder GmbH, start-up tedesca che offre soluzioni nel trasporto a lungo raggio a pieno carico. Poste Italiane sta infine rinnovando la propria flotta di mezzi, con l’obiettivo di arrivare a 26.000 veicoli a basso impatto ambientale entro il 2022, in particolare per le attività di recapito dei portalettere e per il trasporto delle merci.