Ricaricare il cellulare con l’acqua calda: un’idea che può diventare realtà

Alcuni scienziati spaziali cinesi danno vita ad un chip termoelettrico in grado di trasformare il calore dell’acqua in elettricità, utile per ricaricare un telefono cellulare. Ma, al momento, l’invenzione è solo un prototipo

ricarica acqua calda
L’acqua calda: un mezzo in grado di creare energia elettrica? – MeteoWeek.com

Da anni i produttori di smartphone sono alla ricerca di nuove soluzioni per ricaricare i propri dispositivi: da anni sono ormai dilagate le power bank e, da un po’ meno tempo, la ricarica wireless. Ma, alla fine, sebbene queste soluzioni permettano di ricaricare il cellulare senza dover obbligatoriamente usufruire della presa elettrica, la modalità di ricarica non cambia di molto.

L’idea e il funzionamento

Ma quello di cui parleremo ora porterebbe davvero ad un cambiamento importantissimo. Si, perché i ricercatori della China Academy of Launch Vehicle Technology hanno dato vita ad un vero e proprio thermos dotato di un chip termoelettrico, capace di trasformare l’acqua calda (o meglio, il calore dell’acqua) in energia elettrica, utile a ricaricare un telefono cellulare. Questa invenzione si basa semplicemente sulla tecnologia termoelettrica usata nello spazio: i dispositivi termoelettrici sono in grado di produrre elettricità tramite differenze di temperatura, in quanto realizzati con materiali molto particolari. In realtà, soluzioni di questo tipo sono già visibili online, come in questo video pubblicato due anni fa, ma nessuno di questi “dispositivi” è mai stato messo in commercio.

Gli scienziati spaziali cinesi sperano quindi di poter impiegare – apportando benefici – questa tecnologia anche nella vita quotidiana delle persone. Poiché i telefoni cellulari sono caratterizzati da processori sempre più potenti e interfacce touch screen più grandi, il loro fabbisogno energetico è infatti aumentato esponenzialmente. “La nostra soluzione a questo problema è un dispositivo termoelettrico basato su un thermos, una fonte di calore per generare elettricità“, ha affermato il capo del gruppo di ricerca Ma Wei, aggiungendo che l’invenzione non richiede alcuna fonte elettrica. Come riporta l’agenzia Ansa, un video dimostrativo mostra che il dispositivo termoelettrico è incorporato nel tappo del thermos, il quale ha un’uscita USB per la ricarica. Quando un ricercatore collega (con un cavo) un iPhone alla bottiglia, sullo schermo compare l’icona della batteria verde, con la figura del fulmine al centro, che indica la carica in corso.

ricaricare cellulare acqua
Un’immagine simile a quella del video appena menzionato: una tazza bollente di cappuccino è in grado di generare energia elettrica a contatto con un chip termoelettrico (posto sotto la tazza) – MeteoWeek.com | fonte: canale YouTube
MAFS CHANNEL DIY

Abbiamo scoperto che la bottiglia d’acqua può fornire da 20 a 30 minuti di carica dopo avervi versato da 300 a 500 millilitri di acqua bollente“, dice Sheng Jiang, un membro del team di ricerca. La borraccia è in grado di erogare elettricità anche per computer portatili, macchine fotografiche e altri dispositivi elettronici a bassa potenza. Attualmente l’invenzione è un prototipo, e, per ora, non è disponibile per uso commerciale. Secondo l’Ansa, il prodotto potrà avere un prezzo che varierà tra i 150 yuan (circa 19 euro) e i 200 yuan (25 euro): un prezzo tutto sommato molto basso.


Leggi anche:


Riguardo al peso, un chip termoelettrico potrebbe aumentare il peso complessivo della borraccia di 200 grammi, ma Sheng assicura che sarà facile da trasportare, in quanto i ricercatori, al fine di ridurne il peso, hanno sostituito il contenitore in acciaio inossidabile, preferendogli un materiale leggero per l’isolamento termico, originariamente creato per i veicoli spaziali. Infine, il ricercatore ha voluto mettere in evidenza la sicurezza dell’invenzione, considerando che si parla di acqua ed elettricità: lo speciale thermos produce bassa tensione e non presenta alcun rischio di cortocircuito. Che dire, saremo quindi definitivamente in grado di ricaricare il nostro telefono cellulare con l’acqua calda?

Gestione cookie