Ancora non è finito il 2020 e già Apple si porta avanti con il 2021. Uscite nuove teorie sui prodotti del futuro.
Nuove speculazioni sono uscite in questi giorni a proposito dei nuovi MacBook Pro del 2021.
L’analista più attendibile che studia il mondo Apple, Ming-Chi Kuo, ha aggiornato le sue stime: display mini Led per MacBook (in forte crescita), iPad Pro dell’anno prossimo e MacBook Air rinnovato nel 2022.
L’analista, che è in realtà uno dei più affidabili, basa le sue previsioni su dati concreti provenienti da studi di marketing, e qualche rumors, raccolti in rete, ha infatti studiato l’impatto stimato sul mercato dei nuovi Mac con chip M1 Apple Silicon e le notizie che provengono dai molti fornitori, oltre ad informazioni riservate raccolte dai produttori di componenti e dagli assemblatori, per offrire un quadro analitico di cosa succederà nei prossimi due anni.
L’analista di TFI Security spiega inoltre che il nuovo MacBook Air 2022 avrà un prezzo di listino ancora più aggressivo rispetto ai modelli annunciati di precedentemente.
La tecnologia mini-LED porterà un enorme aumento delle vendite, stimato sempre dagli esperti che hanno studiato il caso Apple, si stima che nel 2021 le consegne avranno un aumento del 350% e nel 2020 si arriverà a sfiorare il 450%. Nello specifico, si pensa che Apple nel 2021 sarà in grado di distribuire dai 10 ai 12 milioni di dispositivi mini-LED e nel 2020 dai 25 ai 28 milioni di dispositivi.
Quindi si evince che Apple punterà ancora sulla tecnologia mini-LED per aumentare sia le prestazioni sia le vendite.
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Secondo Ming-Chi Kuo l’impatto dei computer rilasciati quest’anno da Apple e dotati del chip M1 prodotto dall’azienda stessa (Apple Silicon, secondo il gergo del settore) è superiore a quanto immaginato.
Per questo l’analista ha rivisto il rialzo le stime di vendita fino al 100% in più in tre anni rispetto alla già forte crescita immaginata nei mesi precedenti. E indica anche i Mac, per la prima volta da anni, come motore per l’adozione di nuove tecnologie in casa Apple, arrivando a vendere 30 milioni di computer all’anno in due anni.
Ovviamente bisogna guardare anche il livello non solo pratico ma anche di firma: se compri Apple, paghi molto la marca che è sinonimo di sicurezza per certi versi e, perché no, anche un certo status. Il design sempre netto ed elegante è già sinonimo di bellezza e si riconoscerebbe tra mille, nonostante le mere copie.
i Mac vedranno per primi l’utilizzo degli schermi mini Led, più efficienti e definiti rispetto agli attuali Led e più pratici rispetto ai costosi Oled: dapprima su un nuovo MacBook Pro con schermo da 14 pollici e un nuovo iMac che arriveranno nel 2021.
Seguirà l’aggiornamento degli iPad Pro, verso la fine del 2021.
Infine, nel 2022 sarà la volta della nuova versione del MacBook Air, rinnovato sotto il cofano con il nuovo M1 di Apple, che tra due anni avrà nuovo schermo e nuovo fattore di forma e un prezzo fortemente ribassato.
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