Dopo WhatsApp, adesso anche Telegram avrà una sua versione alternativa totalmente a pagamento e che potrebbe rivelarsi essere un tipo di variante decisamente utile da adottare. Quello che mette a disposizione è abbastanza ovvio; nuove funzionalità e tante altre sistemazioni alquanto piacevoli da provare, le quali ci saranno maggiormente d’aiuto per capire meglio come approcciarci al nuovo servizio di Telegram. Cosa ci dobbiamo aspettare di nuovo?
Ogni applicazione ha una sua versione a pagamento, ma altre conferiscono più privilegi in base al tipo di idea che hanno le piattaforme. Possono essere inutili o meno, ma al di là di ciò che si pensa è sempre una gioia vedere in che maniera decidano di lanciare nuove funzionalità che, a conti fatti, non possono fare altro che rendere Telegram – in questo caso – migliore del solito.
E lo diciamo per il seguente motivo: per chi si fosse informato avrà sicuramente sentito parlare dei leak che hanno spoilerato, in tutto e per tutto ormai, la versione a pagamento di Telegram, cioè una variante che verrà offerta dallo stesso Pavel Durov, il fondatore dell’app. Lo ha fatto sapere tramite un post sul suo canale ufficiale, il quale preannuncia l’uscita dell’impostazione in questione.
Sulla faccenda, dunque, il founder ha voluto spiegare a tutti quanti che era da tempo che gli utenti “hanno chiesto di alzare i limiti di quello che è possibile fare con la app, quindi abbiamo cercato di capire come farlo. Il problema è che togliendo questi limiti per tutti, i nostri server e costi diventerebbero insostenibili, quindi non sarà possibile ‘invitare tutti a questo party”.
Il prezzo del nuovo abbonamento di Telegram e le relative opzioni introdotte
Viene anche detto che, le alcune feature, non dovranno essere per forza presenti nella versione a pagamento, difatti è stato già predisposto che potranno essere usate pure dai clienti che non acquisteranno la variante di Telegram. Un esempio che possiamo fare è quello della possibilità di vedere e scaricare i documenti ‘extra large’ postati dagli utenti Premium.
Per concludere, ma non per importanza si intende, Durov ha concluso il post affermando che al di là del fatto che l’applicazione stia mettendo alla prova la pubblicità presente attualmente nei vari canali, il loro scopo sarà sempre quello di fornire un servizio a pagamento sia per finanziarsi che per mettere a disposizione delle nuove possibilità per tutti i clienti di Telegram.
Nel messaggio, oltretutto, viene riferito che l’uscita ufficiale di Telegram Premium avverrà entro questo mese, con una somma totale di 4,99 euro o dollari per ogni utente. Fra le maggiori features troveremo, a parte quella precedente che ovviamente sarà inclusa, l’upload di file più grandi e in tempi più rapidi, didascalie più lunghe e altre funzioni inerenti alle modalità maggiormente usate del servizio.
? Fonte: www.gizchina.it