Si prospettano essere molte le novità che verranno presentate alla WWDC edizione 2022 e una di queste probabilmente sarà un nuovo motore di ricerca targato Apple.
Apple e il suo motore di ricerca:
Manca sempre meno alla WWDC, la WorldWide Developer Conference 2022, la conferenza annuale che Apple tiene con gli sviluppatori per presentare alcune novità che vedranno la luce nel corso dell’anno.
A tal proposito ci sono diversi rumor ed indiscrezioni con degli esperti del settore che cercano di capire cosa sta nascondendo l’OEM di Cupertino. Soprattutto a livello di software.
Proprio nelle scorse ore Robert Scoble ha deciso di pubblicare su Twitter una serie di tweet molto interessanti. Pare che l’azienda californiana stia per annunciare un nuovo motore di ricerca esclusivo, che andrebbe a concorrere direttamente con Google e renderebbe l’assistente vocale Siri più intelligente che mai.
Robert Scoble e il tweet misterioso:
Come accennato poco fa, pare che Robert Scoble abbia causato un po’ di scompiglio sul web, con solo un paio di tweet. Al momento, però, pare trattarsi solo di una semplice indiscrezione, che potrebbe essere confermata o smentita ufficialmente nel corso dei prossimi giorni.
Con la WorldWide Developer Conference 2022 , che è ormai dietro l’angolo, probabilmente avremo molto presto la risposta. L’informatore Robert Scoble è comunque risultato abbastanza sicuro. L’idea è quella di fronteggiarsi direttamente con Google e Google Assistant, potendo così fornire a Siri un collegamento immediato e più intelligente che mai.
Ma sussiste un problema. Google paga Apple ogni anno per rendere il suo motore di ricerca di default sui device della mela morsicata. Solamente l’anno scorso, sono stati spesi ben 15 miliardi di dollari in tal senso.
E quindi la Apple riuscirà in questa impresa?!
Eh vedremo…Bisognerà capire che risvolti avrà la faccenda e come si risolverà il tutto, se questo nuovo motore di ricerca verrà utilizzato solamente per andare a migliorare le risposte di Siri, lasciando Google su Safari e su tutte le app di default.
Apple potrebbe implementare di default il suo motore di ricerca proprietario su iPhone, iPad e Mac, provando a competere in questo modo. La strada sarebbe, in ogni caso, in salita e per più di qualcuno una mossa del genere sembra improbabile, ma potrebbe trattarsi di uno scenario interessante.
Difficilmente la multinazionale statunitense deciderà, di punto in bianco, di abbandonare definitivamente un motore di ricerca così potente e performante come quello di Big G, soprattutto considerando l’enorme giro d’affari che c’è dietro. Staremo a vedere.