Trasportare merci, farmaci o addirittura persone? Ora è possibile grazie all’accordo tra il Comune di Firenze e la ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) di qualche giorno fa.
Firenze e l’AdvancedAirMobility
Come già accennato poco fa, Firenze sarà tra i primi centri abitati europei a trasportare merce e persino persone grazie a dei veicoli volanti. Senza dubbio risulta essere un’ ottima scelta per l’ambiente, in quanto i consumi e le emissioni di Co2 vengono ridotte migliorando così la qualità della vita dei cittadini.
Si tratta di una sperimentazione di tre anni che ha lo scopo di promuovere una mobilità diversa dal solito, volta al futuro diversa dalla mobilità terrestre. L’uso di mezzi innovativi senza pilota a bordo e delle relative rotte serve per sviluppare “servizi di mobilità aerea efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e/o le infrastrutture di trasporto pubblico”.
Per fare un po’ di chiarezza, l’ AdvancedAirMobility è una coalizione che ha il compito di studiare e valutare le questioni tecnologiche e regolatorie che riguardano il settore della mobilità aerea urbana, che vede tra i primi aderenti le città di Amsterdam, Los Angeles, Orlando, SanPaolo, ma anche Stati e regioni come il Massachussets e l’Ile de France.
Un’altra idea di mobilità: perchè proprio Firenze?
Essendo Firenze una città che vanta uno dei servizi di trasporto pubblico più efficienti, non poteva di certo essere altrimenti. Più che il servizio urbano, è la tramvia ad avere la meglio, grazie alle sue due linee (T1 e T2) che passano per tutta la città con intervalli di soli 6 minuti.
In occasione dell’accordo e firma da parte del Comune con l’Ente Nazionale Aviazione Civile. Il Sindaco Dario Nardella ha dichiarato che Firenze sarà una delle prime città a livello europeo a sperimentare un sistema tecnologico avanzato per trasportare per via aerea sia merci che persone.
Continua dicendo che questo progetto risulta essere un’innovazione non indifferente che permetterà di lavorare ad una installazione innovativa e nuova che includa aree riservate a droni a decollo verticale per il trasporto di persone o sistemi di controllo del territorio per la sicurezza urbana o delivery.
Le parole del Sindaco e del Presidente dell’ Enac:
Il Sindaco ha detto che dopo l’avvento del Covid chi si ferma nell’ innovazione tecnologica è perduto, Firenze, che è la prima smart city d’Italia, conquisterà anche i cieli perchè entro tre anni i droni voleranno a Firenze.
Pierluigi Di Palma, il Presidente di Enac, dice che sia la mobilità aerea che quella urbana stanno trasformando l’idea e il concetto di trasporto e di viaggio.
Il protocollo con il Comune di Firenze è il risultato di una sinergia tra istituzioni che ci permette di rispondere ai bisogni di un settore che è in continua evoluzione. Lo scopo è quello di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini unendo evoluzione, sostenibilità con la riduzione dell’ impatto ambientale.
Quindi per concludere, diciamo che l’idea non è niente male, speriamo che sia la prima di una serie di innovazioni che porteranno le città italiane ad essere sempre più smart.