E’ un po’ come il concetto di obsolescenza programmata, ma “allargata” alle applicazioni ed ai sistemi operativi piuttosto che ai dispositivi. Nella realtà la sostanza non cambia poi molto, perché alcune applicazioni di fatto renderanno inutilizzabili dei telefonini che non le supporteranno più, ma è il punto di partenza che cambia.
Ma andiamo con ordine. E soprattutto vediamo quali sono i termini dell’equazione. L’applicazione è WhatsApp, il sistema operatori è iOS nelle sue versioni 10 e 11, i telefonini ovviamente sono gli iPhone. Quelli che ancora hanno queste versioni del Sistema Operativo e non hanno iOS 12 installato, o peggio non lo supportano.
La data è stata stabilita nel 24 ottobre 2022. A partire da quel giorno, tutti gli iPhone che ancora portano il sistema operativo iOS 10 e iOS 11 saranno praticamente inutilizzabili. Non perché non possano più operare, ma perché la mancanza di funzionalità di WhatsApp li renderà di fatto non interessanti per i loro possessori, dato che ormai chi è che non usa l’app di messaggistica in questione?
WhatsApp non funzionerà più su iPhone 5 e iPhone 5C. Salvo iPhone 5S
Lo scorso febbraio era già toccato a un “vecchio” modello di iPhone, il modello 4S, ad essere abbandonato dagli utenti, dal momento che WhatsApp non era più supportato dai suoi sistemi informatici. Adesso sta accadendo con altri modelli di iPhone Apple, ai quali WhatsApp ha deciso di togliere supporto dal prossimo 24 ottobre.
I telefoni in questione sono gli Apple iPhone 5 e Apple iPhone 5C, che non supportano l’aggiornamento di iOS alla versione 12, mentre ancora si “salva” iPhone 5S che per sua fortuna è in grado di supportare iOS 12, anche se non si sa bene per quanto tempo ancora.
Non è però una questione di modello. E’ una questione di sistema operativo, e lo dimostra il fatto che tre diversi modelli di telefonino della stessa serie hanno subito sorti differenti. A fare la differenza dunque è l’aggiornamento di iOS, ma anche di Android per quanto riguarda altri telefoni, non appartenenti al mondo Apple, che presto si vedranno togliere il supporto ufficiale dall’applicazione di proprietà di Meta, WhatsApp.
Questo tipo di avvenimento non è una mera casualità. Per tutta una serie di ragioni. La prima, e più importante, riguarda la protezione dalla minacce informatiche. Infatti le versioni meno aggiornate dei sistemi operativi dei telefoni, come quelli di ogni altro dispositivo, sono più soggette a minacce informatiche e meno in grado di proteggersi. Per questo motivo, e anche perché le nuove versioni dei sistemi operativi hanno maggiori funzionalità, succedono avvenimenti di questo genere.
Quando un telefono, dunque, non supporta tutte le funzionalità di un sistema operativo, viene “abbandonato” per così dire dalla casa produttrice, e se poi altre applicazioni smettono di funzionare su questi device è solo la naturale conseguenza della loro “obsolescenza”.