Dopo 16 ore di volo, la capsula Crew Dragon è attraccata alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) la notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 aprile, alle 01.37 ora italiana. La navicella era decollata dal Kennedy Space Center, in Florida. La missione durerà sei mesi.
La navicella spaziale Crew Dragon aveva lasciato la terra alle ore 9.52 (ora italiana) del 27 aprile, partendo dal Kennedy Space Center, in Florida, con a bordo la Crew-4. Dopo poco meno di 16 ore l’equipaggio è arrivato alla Stazione Spaziale Internazionale, alle ore 01.37 (ora italiana) di giovedì 28 aprile.
Il ruolo di Samantha Cristoforetti
L’equipaggio della Crew Dragon, detta anche Freedom, è composto dalle specialiste di missione Samantha Cristoforetti e Jessica Watkins, dal pilota Bob Hines e dal comandante Kjell Lindgren. All’arrivo sulla Stazione Spaziale, la Crew-4 ha ricevuto il benvenuto a bordo da parte degli astronauti e astronaute che attualmente abitano sull’Iss. Tra questi c’è Matthias Maurer, astronauta Esa giunto sulla Stazione come membro della Crew-3 e il cui ritorno sulla Terra è previsto a breve.
Attualmente sulla Stazione Spaziale ci sono undici astronauti, tra cui due europei. Ma quale sarà il ruolo della Cristoforetti in questa sua seconda missione spaziale, chiamata Minerva? L’astronauta sarà leader del Segmento orbitale americano (Usos), che è costituito dall’insieme dei moduli e componenti statunitensi, europei e canadesi della Iss.
Riguardo al ruolo dell’astronauta italiana in questa missione, David Parker, direttore di esplorazione uman e robotica dell’Esa, ha affermato che: “Come leader dell’Usos, Cristoforetti continuerà a essere un’eccellente rappresentante dell’Europa durante i prossimi mesi, che saranno ricchi di scienza, ricerca e operazioni sulla Stazione spaziale internazionale, ai quali guardiamo con grande entusiasmo“.
Gli esperimenti che saranno effettuati sull’ ISS
Ma il ruolo della Cristoforetti non si limiterà a questo. Infatti, durante la missione, che durerà sei mesi, verranno effettuati numerosi esperimenti. A riguardo, Josef Aschbacher, direttore generale dell’Esa, ha dichiarato che: “In qualità di astronauta esperta, Samantha Cristoforetti continuerà a rappresentare l’Europa e a condurre esperimenti europei a bordo della Stazione Spaziale per tutta la durata della missione Minerva. Questi esperimenti daranno un fondamentale contributo all’innovazione europea sulla Terra, dallo sviluppo della nostra industria, alla salvaguardia dell’ambiente, all’esplorazione ancora più profonda dello spazio “.
Pertanto, sulla Stazione Internazionale verranno effettuati esperimenti che riguardano numerosi ambiti della scienza, dalla medicina all’alimentazione, al fine soprattutto di proteggere la salute degli astronauti, in previsione di future permanenze di lunga durata nello spazio. Ad esempio, verranno valutate le conseguenze dello stress ossidativo sugli astronauti, alla base di molti effetti deleteri sulla salute nei voli spaziali. Altro esperimento valuterà il ruolo della microgravità sulla maturazione e lo sviluppo delle cellule ovariche. Infine, il progetto Evoo studierà come l’olio extra vergine di oliva risponde alla microgravità.
Una curiosità interessante riguarda il nome della missione: Minerva. Il nome è stato scelto in omaggio a tutti gli uomini e le donne che hanno reso possibile il volo spaziale umano. Infatti, Minerva era la dea della guerra e incarnava forza d’animo, tenacia e disciplina. Doti necessarie per tutti gli astronauti.