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Ecco il “cacciatore di Droni” capace di catturarli sia in volo che da terra- VIDEO

Si chiama “Drone Interceptor” ed è in grado di catturare altri droni grazie al lancio di speciali reti in kevlar. E’ questo l’identikit del nuovo drone da caccia ideato da Aleksey Zaitsevsky, il quale ha utilizzato alcune parti di droni da competizione per la sua nuova creatura.

Drone Interceptor – MeteoWeek.com

il drone ideato da Zaitsevsky è dotato una specie di pistola a rete, incorporata, che utilizza un meccanismo dispiegante per la rete legato al suo rotore. Una volta tirata la rete, il rotore si stacca e spinge la rete verso il suo bersaglio.

Ovviamente una volta lanciato il rotore che a sua volta rilascia la rete, il drone da caccia non è più in grado di funzionare autonomamente, e quindi a quel punto viene aperto in automatico un paracadute che lo fa atterrare delicatamente a terra.

Drone Interceptor, nato ai fini di mantenere alta la sicurezza dello spazio aereo

Ecco spiegato in pochissime parole il funzionamento di Drone Interceptor, il piccolo drone arancione ideato da Aleksey Zaitsevsky, il quale ha dotato la sua invenzione anche dell’intelligenza capace di fargli effettuare un volo intorno al suo bersaglio per identificarlo al meglio.

Basato su un sistema e un meccanismo molto semplici, il drone può essere operativo in pochissimo tempo dalla sua accensione, e quindi può essere tranquillamente usato in situazioni di urgenza ed emergenza. Ad esempio negli aeroporti potrebbe essere usato in maniera molto diffusa e senza grossi problemi.

Sarebbe sicuramente un’ottima cosa usarlo negli aeroporti dove, in passato, è successo spesso che droni non autorizzati causassero dei problemi. Un esempio è l’aeroporto di Gatwick dove, nel 2018, tutte le attività furono fermate proprio a causa della presenza di droni non autorizzati.

Dunque si tratta sicuramente di sicurezza, parlando delle motivazioni per cui potrebbe essere necessario catturare dei droni. E questo Interceptor di droni suoi simili è sicuramente un buono strumento da poter utilizzare e gestire in base alle diverse esigenze.

Quello di Drone Interceptor è uno dei progetti più interessanti che si siano mai visti finora per quanto riguarda le tecnologie di abbattimento dei droni e ha l’ulteriore vantaggio di essere potenzialmente economico da implementare. Un buon operatore di droni da corsa può utilizzare le due fotocamere per posizionare il drone: la fotocamera frontale può essere utilizzata per trovare il drone e la fotocamera superiore può essere utilizzata per posizionare la rete esattamente dove è necessario, prima di staccare i singoli rotori e inviare la rete verso il drone incriminato.

Giulio Cicelli

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