WhatsApp, c’è un “Grave problema di sicurezza”, quasi 20 milioni di utenti a grave rischio

Un breach di Facebook datato 2019 sarebbe la causa dell’inevitabile allarme di cyber sicurezza dopo la fuga certificata di dati personali (numeri di telefono che danno l’accesso a WhatsApp) di quasi 20 milioni di utenti, che starebbero correndo un grave rischio riguardante la propria privacy.

WhatsApp 20220422 tech
WhatsApp – MeteoWeek.com

Su un nuovo BreachForums (market forum underground) è stato scoperto un archivio in vendita di grandi dimensioni, molto recente (aggiornato a gennaio 2002) con tanto di nomi, cognomi e numeri di telefono ricollegabili alla messaggistica numero uno al mondo, che mettono più di 19 milioni di utenti a rischio phishing, come rivela Red Hot Cyber, la nota community specializzata nella realizzazione di contenuti mirati incentrati sulla sicurezza informatica e sulla tecnologia, con l’obiettivo di trasmettere consapevolezza e cultura e generare una mentalità di diffusa attenzione al rischio informatico e alla tecnologia in generale.

Da una analisi recente, molti nickname presenti in BrechForums sono convergenti rispetto alla base dati di RaidForums – si legge sul portale di Red Hot Cyber – questo è sicuramente un dato importante che dimostra che i criminali informatici stanno migrando in massa sul nuovo forum”.

Da BrechForums a RaidForums (purtroppo) il passo è breve

WhatsApp 20220422 tech 2
WhatsApp – MeteoWeek.com

Il problema diventa ancora più grave, così. Va oltre infatti i più di 19 milioni di utenti, i cui dati sarebbe stati messi in vendita e va visto, si riapre una vecchia cicatrice che sembrava chiusa, quando le forze dell’ordine e di intelligence tedesche e statunitensi, grazie a una maxi operazione che ha visto coinvolti alcuni stati europei e gli Stati Uniti, aveva sequestrato RaidForums, popolare ritrovo online di gran parte della criminalità informatica mondiale.

La chiusura con tanto di arresta di chi gestiva di RaidForums, un posto digitale pullulante di trattative per vendita di dati illegalmente detenuti e persino l’assunzione di criminali informatici su commissione per eventuali operazioni illecite, sembrava aver dato scacco matto a una bella fetta di cyber criminali. Già, sembrava.

Ora sembra certa, purtroppo, un’altra cosa: i “superstiti” di RaidForums, non pochi, sarebbero traslocati proprio di BrechForums, gettando subito nello sconforto quasi venti milioni di italiani, collegati a WhatsApp. Ma non solo.
Si potrebbe trattare di vecchie informazioni, ma andando a contattare il sito Telegram del gruppo che mette in vendita tali dati – rimarca redhotcyber – viene sostenuto che sono il 99% garantiti e si tratta di account aggiornati al 2022 con un delay di un giorno e si tratta di 24 milioni di utenti italiani, praticamente e molto probabilmente la completa base utenti italiana di Whatsapp”. Serve un’altra maxi operazione congiunta, nel più breve tempo possibile.