Whatsapp e la collaborazione con la firma d’occhiali forse più famosa al mondo, che ha vestito i visi di diversi attori in film cult come Top Gun e The Blues Brothers. Whatsapp x Ray-Ban.
WhatsApp, nel fiore delle sue novità, sta andando verso una nuova fase di rinnovamento e di collaborazioni, come abbiamo visto con l’annuncio delle scorse ore che ha ufficializzato l’arrivo delle Community sull’applicazione e molto altro. In attesa di poter godere di quelle novità, l’ultima versione beta di WhatsApp ci anticipa già l’arrivo di ulteriori funzioni che renderanno sempre più semplice e preciso, per non dire smart, l’utilizzo dell’app di messaggistica più diffusa al mondo, specialmente per i possessori dei Ray-Ban Stories. Vediamo insieme la novità.
Ray-Ban e Whatsapp
La versione 2.22.9.13 di WhatsApp beta nasconde alcuni riferimenti all’integrazione con i Ray-Ban Stories, gli occhiali nati dalla collaborazione tra Ray-Ban e Facebook di cui vi avevamo già parlato qualche mese fa. Per chi non lo ricordasse- Si tratta di un gadget curioso e decisamente interessante, ma purtroppo poco utile e non in grado di aggiungere funzionalità smart che potessero valere la spesa. Insomma, tutto fumo e niente arrosto?
L’integrazione tra WhatsApp e gli Stories potrebbe essere una di quelle novità in grado di dare maggiore utilità a questo oggetto e a renderlo “degno” di tale somma da spendere, ma in che modo avverrà? A darci le prime indicazioni ci pensa il teardown dell’APK realizzato da XDA-Developers, dal quale sono emerse alcune righe di codice dedicate proprio alle nuove funzionalità.
In particolare, si tratta della possibilità di utilizzare Facebook Assistant come collegamento tra l’app e gli occhiali, visto che l’assistente vocale (già integrato sugli Stories dell’app) potrà essere sfruttato per dettare e inviare messaggi solo tramite voce. La procedura potrebbe essere avviata con un semplice comando vocale che dovrebbe essere simile a “Hey Facebook, invia un messaggio WhatsApp a Salvatore“.
Le immagini che vedete in questo articolo, quella in apertura e quella a piè pagina, provengono anch’esse dal teardown e entrambe dovrebbero provenire dal processo di configurazione della funzione. La prima, sembra indicare in maniera piuttosto generica l’integrazione tra gli Stories e WhatsApp, mentre la seconda dovrebbe confermare che tutti i comandi vocali, inclusa la dettatura del messaggio di cui vi parlavamo prima e il suo contenuto, godranno di cifratura end-to-end come il resto delle chat normali, quindi Meta non avrà accesso ad alcuna informazione.
Ovviamente non ci sono altri dettagli riguardo l’attivazione di questa nuova funzione, così come non è chiaro se Meta intenderà supportare anche altri assistenti vocali, ma tutto sta a indicare una possibile integrazione.