WhatsApp ha anche una sua versione moddata, che per quanto offra alcune funzionalità notevoli potrebbe risultare essere parecchio pericolosa in mani esperte. Ma di che si tratta?
WhatsApp, attualmente, è una delle applicazioni più utilizzate al mondo ora come ora, oltretutto pare che sia molto sicura a giudicare dai nuovi aggiornamenti lanciati di recente e anche dalle normative sulla privacy aggiornate. Le funzioni aggiunte in questo periodo, tra l’altro, non hanno fatto altro che migliorare sempre di più l’app con il passare del tempo.
Tuttavia, ci sono degli strumenti che esistono per alcune versioni alternative di WhatsApp che non sono accessibili dalla piattaforma originale, e che non vedranno mai la luce per il semplice fatto che non siano tanto richieste. Ma se non verranno inserite nemmeno in futuro, come fanno ad esserci?
Le motivazioni per abbandonare le mod
Parliamo di una sorta di mod per WhatsApp che modifica totalmente l’app, trasformando la piattaforma – secondo molti – in un servizio molto meno sicuro e che potrebbe portare a numerosi problemi. Infatti, seppur si possano ottenere dei vantaggi, da un altro punto di vista è sicuramente rischioso farne uso anche se non sembra.
Comunque sia, alcune funzionalità di WhatsApp Mod possono essere particolari proprio come quella che ci permetterà di qualunque messaggio senza far apparire la spunta doppia blu, mantenendo, però, la propria opzione attiva. Quindi capiamo che si tratti di un trucco interessante e che non vediamo spesso.
Un esempio che possiamo fare è WhatsApp GB, ma fate attenzione: le mod non sono app ufficiali o sviluppate da aziende, a volte non si sa nemmeno chi le abbia create. Sappiamo soltanto che gli sviluppatori partono dal codice di WhatsApp originale per poi modificarlo e creare un’applicazione compatibile con la piattaforma originale, ma con funzioni aggiuntive.
Ovviamente nessuna di loro è ammessa negli store della Apple e di Google, ragione per la quale possono essere scaricate ed installate passando soltanto dagli app store alternativi in sostanza. Ma ora che siamo arrivati a questo punto, perché mai non dovremmo far uso di WhatsApp moddato? Ve lo spieghiamo in breve.
Innanzitutto, non esiste nessuno strumento in grado di spiare le persone sulla piattaforma, e qualora esistesse non solo sarebbe immorale, ma addirittura anche illegale farlo. In aggiunta, effettuare il download di queste applicazioni non è sicuro come sembra, anche perché potrebbero contenere virus o codici dannosi per lo smartphone.
E se questo non basta a farvi ricredere, sappiate che gli originali sviluppatori di WhatsApp GB hanno affermato di aver abbandonato il progetto dal 2017, e che tutte le versioni aggiornate in questi anni sono gestite da sviluppatoro anonimi. Non si sa chi siano e tanto meno cosa facciano con i dati registrati, per cui hanno consigliato di non far uso delle loro versioni alternative.