Questi oggetti inconsueti ma sicuramente pieni di fascino e utilità potrebbero cambiare le nostre abituali routine
Le sfide che ognuno di noi deve affrontare ogni giorno sono molteplici. E no, non sto parlando della sveglia. Oggi tuttavia l’applicazione delle conoscenze scientifiche anche in ambiti del tutto inaspettati produce risultati più che sorprendenti.
Ne sono un chiaro esempio due prodotti che meritano di essere valutati con una certa attenzione. Parliamo di WaterBear, un progetto attualmente presente su Kickstarter, e del laser per la bicicletta apparso recentemente in un video dello publicato su Youtube dall’azienda LASERCUBE.
Si tratta di due articoli fuori dal comune che con le loro specifiche e campi di applicazione sono in grado di catturare degli elementi di alto profilo e renderli accessibili in contesti legati alle nostre abitudini quotidiane, come la necessità di avere visibilità durante una passeggiata in bicicletta in notturna. Piuttosto che, banalmente, il cercare un panno adatto alla pulizia degli schermi, dal proprio smartphone a monitor fissi.
Quando il gadget tech diventa un alleato degli utenti, rendendo le azioni quotidiane più semplici e fluide, con soluzioni geniali
Andiamo quindi ad analizzare i due articoli partendo da quello che risponde in maniera diretta ad uno dei gesti abitudinari necessari per dare un minimo di decoro ai nostri apparecchi.
Il panno WaterBear è attualmente uno dei progetti della piattaforma di crowfounding. PEr comprendere quanto interesse abbia suscitato negli utenti basta pensare che mancano ancora 28 giorni al termine ed ha già raccolto 56.837US$ su un obiettivo di 2500$. La descrizione del produttore è quanto di più semplice. Si promette che il prodotto sia in grado di attaccarsi a ogni superficie senza lasciare tracce. Ed inoltre sarebbe riutilizzabile e lavabile. Le spedizioni sono previste a partire da luglio 2022. Ed il prezzo? Solo per i finanziatori è bloccato a 25$ al pezzo.
Per quanto riguarda il laser da bici qui il discorso si fa un po’ più complesso. Il prodotto di base infatti è un proiettore laser potente e, per lo più decisamente costoso. Ironicamente vi chiederete che senso ha proiettare sull’asfalto le informazioni di viaggio, quando potreste vederle gratis direttamente dallo smartphone che avete agganciato al vostro manubrio. La risposta è che non sarebbe così divertente. Il colorato seppur poco accessibile prodotto vi farà distinguere dalla massa di amanti della pedalata alternativa by night.
Forse preferiremo, anche solo partendo dalla componente economica, provare a sperimentare il primo articolo, appena sarà disponibile sui mercati e messo in commercio. Mentre per il secondo, si potrebbe pensare a provarne il fascino, ma solo come esperienza estemporanea e nella sua componente goliardica.